Travedona piange la sua Giuseppina

Un grande abbraccio quello che tutta Travedona Monate ha riservato alla “sua” volontaria, Giuseppina Crugnola, per tutti Pinuccia, scomparsa venerdì, i cui funerali si sono svolti ieri nella chiesa parrocchiale del paese.

– C’era tantissima gente a dare l’estremo saluto a Pinuccia, a partire, ovviamente dai volontari dell’associazione Sos dei Laghi di Travedona, di cui Giuseppina era stata per quasi vent’anni responsabile del corpo volontari. Un incarico delicato che la volontaria travedonese ha sempre portato avanti con dedizione e impegno, in quella che ha sempre considerato la sua seconda famiglia.

«Ci sono persone che con il proprio agire e con le proprie convinzioni lasciano un segno tangibile nella vita di chi gli sta intorno e è stata senza dubbio una di queste persone» il ricordo commosso di , attuale responsabile del corpo volontari del Sos dei Laghi, a nome delle donne e degli uomini dell’associazione. Pur non comparendo ufficialmente tra i soci fondatori del sodalizio, Pinuccia è stata uno dei principali motori, con il suo entusiasmo,

della nascita del Sos dei Laghi, che oggi rappresenta un punto di riferimento assoluto per il servizio di emergenza e sociale che ricopre su tutto il territorio. Per 20 anni, Pinuccia ha ricoperto il delicato incarico di responsabile dei volontari. «E’ un ruolo che implica dedizione e talvolta scelte difficili – prosegue Gusmini – lei ha esercitato questo ruolo con forza e caparbietà, arrivando talvolta allo scontro con altri, me incluso; ma lo ha sempre fatto, di questo ne sono certo, nella convinzione intima di operare per il bene dell’associazione».

Del resto, l’Sos dei Laghi è più di una semplice associazione, è una famiglia, dove si può arrivare anche a discutere e litigare per il bene della causa. «Pinuccia – riprende il responsabile – con il proprio militante senso di appartenenza, è stata sicuramente uno dei grandi pilastri della famiglia Sos dei Laghi; spesso, come accade per molti noi volontari, anche sacrificando tempo alla propria “vera” famiglia».
I volontari del Sos dei Laghi hanno voluto ringraziare e far sentire tutta la loro vicinanza ai famigliari di Giuseppina, che con il loro aiuto ed i loro sacrifici, le hanno permesso prima nel costruire l’Sos Laghi e poi farlo crescere. «Grazie ovviamente anche a te Pinuccia – conclude commosso Gusmini – sentiremo la tua mancanza».