Tutti al falò. E con il selfie si vince di gusto

Poche ore all’appuntamento che raduna migliaia di varesini: noi abbiamo pensato a una bella iniziativa per godercelo insieme. Scoprite di cosa si tratta

– Countdown per il Falò: il selfie più bello di Sant’Antonio vince il kit “Monello”. Mancano poche ore all’appuntamento che raduna migliaia di varesini per l’accensione della pira e il nostro giornale lancia una sfida all’ultimo selfie: in palio c’è un kit dei Monelli della Motta fatto di gadget e tipicità gastronomiche legate alla tradizionale festa in centro.

Ma soprattutto ci sarà la possibilità per tutti di entrare nella storia de “La Provincia di Varese” fermando in un autoscatto la presenza al falò e alla benedizione degli animali.
Partecipare è semplice, basta armarsi di cellulare e procedere all’ormai inevitabile auto scatto che deve però essere significativo. Nel ritratto, infatti, dovrà comparire un simbolo immancabile della festa.
Ben vengano perciò immagini di fronte alla chiesa mentre si è intenti ad accendere una candela esprimendo una preghiera o mentre si consegna il proprio bigliettino con un desiderio affinché

venga posto nella catasta, o ancora mentre si assiste all’accensione della pira o il sabato mattina con il proprio cucciolo alla benedizione o quando i bambini lanciano i palloncini al cielo.
Un modo perché siate voi, lettori, protagonisti di questo evento sul nostro giornale con i vostri amici o con quelli che grazie al selfie lo diventeranno.
Inviate i vostri capolavori all’indirizzo [email protected]: domenica mattina tutte le vostre fotografie saranno pubblicate sul nostro sito e sui nostri social.
Ma non basta: chi riceverà più like e che piacerà di più alla nostra giuria, riceverà il kit “Monello”.
A fianco all’iniziativa 2.0 torna, in parallelo, la tradizione con la “Micca solidale di Sant’Antonio Abate”.
È di nuovo a disposizione, nelle panetterie e pasticcerie della città, un piccolo salvadanaio per raccogliere offerte per i bisognosi. Un’usanza riscoperta e ripromossa dall’assessorato al Turismo, Commercio e Marketing territoriale già lo scorso anno che ha ottenuto un bel riscontro da parte dei varesini.
«È stato raccolto qualche centinaio di euro. Un gesto piccolo che fa bene a tutti – spiega l’assessore – Secoli addietro, il pomeriggio del 16 gennaio, le campane suonavano a festa per richiamare i bisognosi ai quali “venivano distribuite grosse micche, una a testa agli occorrenti” grazie al lascito di una facoltosa famiglia».
Le offerte, che saranno raccolte fino a fine gennaio, verranno destinate all’associazione Angeli Urbani che quotidianamente distribuiscono prodotti da forno in beneficenza.