Un varesino dirige la Scala «Ed è solo il primo gradino»

Il giovane maestro d’orchestra ha interpretato Beethoven e Verdi. Nel curriculum anche l’ensemble da Camera. Oggi gli Arcimboldi

Un varesino a dirigere l’orchestra nel teatro più prestigioso del mondo. Parliamo del debutto alla Scala del Maestro varesino . Ieri, infatti, il giovane direttore d’orchestra ha diretto alcuni estratti dalla V sinfonia di Beethoven e l’Overture del Nabucco di Verdi, proprio nel teatro in cui quest’opera vide luce e venne rappresentata per la prima volta, quel lontano 9 marzo 1842. Una grande soddisfazione e un pizzico di ironia nelle parole di Cadario, quando gli domandiamo se si sente “arrivato”: «È certamente un grande traguardo, ma la strada è ancora lunga: questo è solo il primo gradino della Scala». Un sodalizio, quello fra il direttore varesino e il grande teatro milanese, che ha preso il la da qualche tempo: Cadario ha, infatti, diretto numerose volte l’orchestra da camera della Scala e di recente anche con il coinvolgimento del primo violino del Teatro, in veste di solista.

Il concerto scaligero si è incastonato all’interno di un Festival che raccoglie tutte le migliori orchestre del sistema giovanile venezuelano: Cadario ha diretto al fianco del direttore dell’Orquesta Juvenil de Caracas, . Lo straordinario evento ha visto incontrarsi giovani provenienti dal Venezuela, in occasione di Expo, e affermati musicisti della Seyo-Sistema Europe Youth Orchestra, ensemble sinfonico paneuropeo, formato da oltre 150 bambini e ragazzi provenienti da vari paesi d’Europa. L’esposizione universale di Milano ha fatto da polo di attrazione per giovani e talentuosi musicisti che formano un vero e proprio vivaio.

«Nutrire con la musica per crescere insieme»: questo il messaggio di “Un vivaio musicale per Expo”, il ciclo di concerti delle compagini del Sistema in Lombardia, promosso dalla Regione Lombardia e realizzato in collaborazione con la Fondazione “I Pomeriggi Musicali”. Fino alla fine di ottobre, un calendario fittissimo con una decina di appuntamenti nelle provincie lombarde con i giovani e giovanissimi musicisti appartenenti a diversi complessi: FuturOrchestra, Pyo-Pasquinelli Young Orchestra e Coro Song, con il coinvolgimento dei “musicisti speciali” del Nucleo AllegroModerato.

Una ricca, giovane e frizzante proposta musicale che si realizza grazie alla rete tessuta tra importanti istituzioni musicali: teatro Donizetti di Bergamo, teatro Grande di Brescia, teatro Sociale di Busto Arsizio, teatro Sociale di Como, teatro Ponchielli di Cremona, Chamber Music Festival di Mantova e teatro Fraschini di Pavia. Il direttore d’orchestra varesino ha già diretto l’Orquesta Juvenil de Caracas lo scorso anno al teatro Argentina di Roma in occasione della chiusura del semestre di Presidenza italiano della Comunità Europea e, in quella prestigiosa occasione, oltre al riconoscimento da parte del presidente Grasso, Cadario è stato notevolmente apprezzato dal grande musicista e attivista venezuelano che lo ha voluto nuovamente al fianco del direttore venezuelano. «È stato un grande onore avere tale apprezzamento proprio dal maestro Abreu, che ha dedicato la sua vita a coltivare giovani talenti e a promuoverli attraverso un modo di insegnare la musica unico al mondo». Il concerto finale dell’annuale Summercamp Seyo sarà quindi questa sera al teatro degli Arcimboldi.