Una boutique dei profumi Che regala qualità e arte

Passeggiando per le via del Cento Storico di Busto Arsizio non lasciatevi sfuggire Osmé Profumeria Artistica, una boutique dove sarà possibile trovare qualcosa di raro, di inusuale, senza riferimento al costo o al marchio, prodotti artigianali che si distinguono dalla massa per i loro dettagli di altissima qualità, che hanno una loro identità e che sono detti prodotti di “nicchia”, parola che rimanda all’idea di un piccolo luogo protetto.

«Il nostro progetto – spiega Simona Cannarozzo, che affianca il marito Luca Dinghi, titolare dell’attività – prevede l’incontro tra arte e fragranze d’autore, ideando un percorso emozionale tra il visivo e olfattivo». Osmé Profumeria Artistica infatti crede fermamente nel concetto di originalità, esclusività, pregio e valore artistico accostando all’interno del proprio punto vendita oltre a prodotti di profumeria di nicchia quali fragranze per la persona (L’Artisan Parfumeur, Nobile 1942, Jovoy, Marialux) e per l’ambiente (Jovoy candele,

Boule d’Ambre e candele de L’Artisan Parfumeur, Officina delle Essenze) cosmesi di altissima qualità (L’Artisan Parfumeur e La Sultane de Saba) e prodotti da barberia per uomo (Truefitt & Hill, fornitore della Casa Reale d’Inghilterra), realizzati con l’utilizzo di materie prime naturali e con metodi di lavorazione che garantiscono l’esclusività del prodotto finito rispettando principi legati anche all’impatto ecologico, anche oggetti, accessori e piccoli manufatti artigianali promuovendo così nuove, piccole e sconosciute realtà artigianali. Già presenti all’interno del punto vendita potrete trovare altre creazioni artigianali quali Aonie gioielli, realizzati secondo la tradizione orafa italiana e reinterpretati con gusto contemporaneo dalle sorelle milanesi Paola e Consuelo Coti, Mollabal Milano che realizza gioielli per capelli e CasAroma che propone oggetti in puro lino profumati confezionati a mano e fragranze per ambiente realizzate con materie prime ricercate e naturali.

Tutto rigorosamente Made in Italy:«L’Italia è stata per anni la patria delle boutique, Paese estremamente tollerante per le minoranze ma severo nel giudizio sulla reale qualità e sul valore artistico dei manufatti, concetto nel quale crediamo e che vorremmo rilanciare – spiegano Simona e Luca – Il nostro punto vendita è aperto a giovani artigiani che qui potranno esporre i loro lavori, anzi mi rivolgo direttamente a loro: cerchiamo tutti voi».

Anche se in realtà quello che nel nuovo spazio inaugurato in via Stefano Bonsignori 3 lo scorso novembre offre è un percorso culturale. Scordatevi i marchi che impazzano nella grande distribuzione: «Noi abbiamo scelto di lasciare la via del low cost puntando sull’esclusività dei prodotti, affinché chi decide di spendere del denaro lo faccia per concedersi non un prodotto qualsiasi, ma un prodotto unico», spiega Simona. Per il cliente qui ci sono “coccole” su misura: il profumo come un abito unico. Da indossare. «Il concetto è quello di prendersi cura di se stessi vivendo un’esperienza – spiega Cannarozzo – Il pubblico è accolto in incontri di conversazione non finalizzati a raccontare del marchio del profumo ma di cosa esso può dire, facendo assieme un percorso di ricerca, in modo da trovare un “compagno” che rappresenti lo stile per la sera, per il giorno, per la stagione e trovando un profumo che parli e risvegli ricordi nascosti negli angoli della memoria». Marcel Proust non avrebbe saputo raccontarlo meglio. «Nell’incontro tra persone il profumo rompe il silenzio e parla per noi, ci annuncia, diventando un discreto ambasciatore dello stile e non solo banale ostentazione. Per distinguersi, uscire dalla standardizzazione, per provare qualcosa di davvero innovativo, il nostro progetto di profumeria artistica è il punto di partenza per un entusiasmante viaggio in un mondo per molti ancora tutto da esplorare», concludono i titolari.

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