Va in tribunale con un coltello «Ladri in casa, mi dà sicurezza»

– Due coltelli a serramanico sequestrati in tribunale. Uno era nella borsetta di una quarantenne che, alle guardie giurate, ha spiegato: «Lo porto sempre con me da quando mi sono entrati i ladri in casa». Il fatto è accaduto ieri mattina all’ingresso del tribunale di Varese. Due utenti si sono presentati ai controlli eseguiti dalle guardie giurate prima di avere accesso alle aule giudiziarie. Si trattava di cittadini normalissimi venuti per ritirare dei documenti. Come tutti sono stati invitati a depositare borse e borselli e oggetti metallici nella vaschetta dello scanner e a passare il controllo al metal detector.

In entrambi i casi lo scanner ha dato il segnale d’allarme. A far scattare il sistema sono stati, a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro, il borsello di un pensionato e la borsetta di una quarantenne. In entrambe le sacche era presente un coltello a serramanico il cui porto è vietato dalla legge. L’anziano si è scusato dicendo di aver dimenticato il coltello che per abitudine porta sempre con se. La donna, invece, ha spiegato agli agenti addetti alla vigilanza che quel coltello in borsetta lo teneva “per paura”. La donna, che ovviamente non aveva portato un’arma da taglio in tribunale con intenzioni bellicose, era piuttosto imbarazzata. E ha raccontato la sua storia:«Qualche anno fa mi sono entrati i ladri in casa – ha spiegato – Un’esperienza devastante».

La donna si è sentita violata nell’intimità della sua casa; non solo: alla rabbia si è, da quel momento, mescolata la paura. Paura che i ladri potessero ritornare o che qualcuno potesse aggredirla per strada. E da quel giorno la donna gira con quel coltellino a serramanico in borsa per autodifesa.«La paura è stata tale, la rabbia è stata tale da avermi convinta a compiere questa scelta. Mai prima di allora avevo sentito l’esigenza di difendermi».

«Oggi con quello che sente in televisione o si legge sui giornali la paura è aumentata. Per una donna, poi, è ancora peggio. I rischi di essere aggredite sono maggiori e io francamente così mi sento più sicura». È bene precisare che la donna non ha mai ferito o minacciato nessuno con quel coltellino. Molto probabilmente l’averlo in borsetta la fa sentire semplicemente più sicura. La calma. La donna, insomma, non ha fatto un ragionamento da Rambo, tuttavia tale è l’abitudine a scacciare la paura di un ladro o di un aggressore con quel coltello portato in borsa da avere dimenticato di averlo con se. Entrambi i coltellini sono stati sequestrati dalle guardie giurate che hanno segnalato l’accaduto ai carabinieri che valuteranno se denunciarli per porto abusivo di arma da taglio.