#VareseperGrazia: siamo sempre di più

Dopo il lancio della campagna di solidarietà per la donna sfrattata, aumentano le adesioni in città. Laguna Blu, Dorsi Accademy, Varese e Lido sono con noi. E l’hashtag sta facendo il giro della Rete

Il tam tam solidale nei confronti di continua e sta diventando virale. Dal Varese, alla scuola Dorsi Accademy; dal centro fitness Laguna Blu, al lido di Varese fino ad arrivare ai singoli cittadini che nelle scorse ore hanno tempestato di telefonate alcuni dei promotori della raccolta fondi, lanciata con la creazione dell’hashtag “#VareseperGrazia”.
Quella che vede i varesini scendere in campo per una giusta causa è una corsa contro il tempo.
«Non abbiamo ancora pensato al come – spiega , storico dirigente del Varese e team manager della squadra – ma l’intenzione è di coinvolgere i tifosi: la volontà di aiutare la signora Grazia e suo figlio Stefano c’è».

Il presidente Laurenza per Grazia  Bagnoli

Il presidente Laurenza per Grazia Bagnoli

(Foto by Varese Press)

Al centro fitness Laguna Blu c’è gran fermento. «Stiamo raccontando ai nostri iscritti della storia della signora Grazia – spiegano – Abbiamo appeso nella hall gli articoli scritti dal vostro giornale in modo tale che tutti possano leggere e documentarsi. Inoltre, da domani (oggi, ndr) esporremo una cassetta per raccogliere donazioni che poi verseremo sul conto corrente indicato dai City Angels».
Alla Dorsi Accademy studenti e insegnanti sono già “sul pezzo”. «Invitiamo la signora Grazia a venire da noi a farsi coccolare un po’:

per un taglio di capelli e per una manicure. I nostri ragazzi sono molto sensibili a queste tematiche – raccontano dalla direzione – e anche noi lo siamo perché capita, in questo periodo di crisi, di avere studenti i cui genitori rimangono improvvisamente senza lavoro».
Inoltre, la Dorsi Accademy non è nuova a queste iniziative. «Lo scorso anno abbiamo partecipato a una raccolta fondi per l’acquisto di un’ambulanza, che abbiamo poi riempito di vestiti, da mandare in Africa. A breve, prima di Natale, avremo in accademia gli ospiti della casa San Carlo e della casa Santa Margherita per taglio, piega e manicure».
Il lido di Varese, invece, sta programmando una serie di eventi all’interno dei quali, una parte del ricavato, sarà devoluto per sostenere la signora Grazia. «Venerdì sera al Deep di Varese verrà promossa tra i clienti la donazione di un euro – spiega , organizzatrice di eventi al lido – Inoltre, il 6 novembre è prevista una serata con aperitivo, cena e karaoke. Una parte dell’incasso sarà devoluto per questa causa. Stiamo anche pensando di organizzare, in collaborazione con il quotidiano La Provincia di Varese, un apericena dedicato».
Intanto, anche i primi due paladini di questa iniziativa, i consiglieri comunali (Fi) e (Pd), stanno riscuotendo successo sui social. I loro post relativi a “#VareseperGrazia” sono stati ripostati, tweettati e commentati per tutta la giornata di ieri.

La palestra Laguna blu per #VareseperGrazia

La palestra Laguna blu per #VareseperGrazia

(Foto by Varese Press)

Forza Varese: continuiamo così. Dobbiamo raggiungere quota 8.500 euro entro domenica 23 novembre per permettere a Grazia e al figlio Stefano di ricominciare una nuova vita.
Al momento, lo sfratto di Garzia e Stefano è scongiurato: la strada per far sì che madre e figlio possano lasciarsi alle spalle il passato è lunga. Come prima cosa, è necessario aiutarli a saldare il debito nei confronti di Aler (8.500 euro), poi è importante che Grazia sia messa nelle condizioni di integrare il proprio stipendio, 480 euro al mese, con lavoretti aggiuntivi, per essere autosufficiente.