«Viabilità: attacco strumentale a tutta la giunta»

A denunciarlo è , capogruppo della Lega Nord, che aveva già sollevato da tempo i suoi dubbi e perplessità sulle scelte dell’assessore alla viabilità , sia sui sensi unici che sulla sosta a pagamento attorno all’ospedale. Ora che i forzisti si mettono, di fatto, sulla sua stessa posizione, con le mozioni che chiedono la sospensione dei provvedimenti, Speroni denuncia il ritardo “sospetto” della reazione degli alleati.

«Dov’erano i consiglieri di Forza Italia quando ho sollevato in consiglio comunale la questione dei sensi unici e quella del posteggio a pagamento dell’ospedale? – si chiede l’ex europarlamentare – in aula se ne sono stati zitti, ora se ne escono bocciando tutto? Guarda caso dopo il risultato delle elezioni provinciali: è evidente che dei sensi unici non gli interessa più di tanto, ma c’è sotto qualcos’altro. Oltretutto, io chiedevo chiarimenti su una decisione mentre loro propongono di bloccare tutto. Questo è un attacco a tutta la giunta». D’altra parte Fantinati ha sempre parlato di sperimentazione, a proposito dei nuovi sensi unici: «Significa che si può cambiare, basta spostare i cartelli e cambiare la segnaletica sull’asfalto. Mi stupisce questo atteggiamento di Forza Italia, che sa di strumentale e legato alle loro beghe interne. Vale anche per piazza Garibaldi, su cui c’è ancora una discussione da fare».

L’assessore leghista resta basito dalla mozione su piazza Garibaldi che lo coinvolge in prima persona. Anche qui la richiesta è di sospendere immediatamente l’iter del progetto di pedonalizzazione: «Per ora non c’è nessun iter in corso, visto che l’unico atto ufficiale è stata la richiesta dei dati, peraltro già in possesso del comando di polizia locale, sui flussi di traffico dei semafori di viale Duca d’Aosta – spiega l’assessore – detto questo, risponderà adeguatamente in consiglio comunale. Ma mi stupisco molto di questa iniziativa, visto che appena una decina di giorni fa ne ho parlato con il coordinatore di Forza Italia, chiedendogli di organizzare un incontro di maggioranza sulla proposta di pedonalizzazione, che è già stata discussa in sede della Lega. A questo punto se non sono favorevoli, lo dicano: non possiamo permetterci un’altra volta i tempi biblici del palaghiaccio».