Violenza senza più confini Botte alla madre per la cena

– Ha picchiato la mamma di 75 anni procurandole lesioni guaribili in 15 giorni perché non le aveva preparato la cena. In provincia di Varese, per l’esattezza a Busto Arsizio, accade anche questo: che un figlio torni sbronzo a casa e pretenda che la mamma anziana cucini abbia messo il piatto in tavola a tempi di record.
Il fatto più sconcertante è che il figlio, 36 anni già protagonista di altre aggressioni, avrebbe fatto tutto questo davanti al padre paralizzato a letto, e quindi anche impossibilitato a intervenire per difendere la moglie che nel frattempo veniva aggredita in modo becero. Il figlio è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Busto Arsizio e dovrà rispondere delle accuse di maltrattamenti e lesioni.

Ma andiamo con ordine. I fatti si sono svolti nella serata di lunedì. Secondo la ricostruzione investigativa del Commissariato di via Candiani, l’uomo già in altre circostanze si sarebbe comportato in modo molto simile. La madre, infatti, già altre volte sarebbe finita nel suo mirino, diventando oggetto di percosse e aggressioni fisiche e verbali.
Quello dell’altra sera è stato solo l’ultimo episodio, forse il più grave. Ancora si sta cercando di fare chiarezza sulla vicenda.

Un motivo reale dell’aggressione non sarebbe stato ancora accertato, fatto sta che di rientro a casa dopo una giornata trascorsa fuori, magari tra i bar della zona, ha affrontato la madre e la situazione si sarebbe surriscaldata dopo che alla donna era stato chiesto di preparare rapidamente la cena. Molto probabilmente aveva alzato e non di poco il gomito, bevendo alcolici fuori casa. Dopo aver fatto il pieno di alcool se l’è presa con la madre, senza un motivo apparente. L’ha aggredita, l’ha spintonata: il tutto davanti al marito bloccato in un letto.

In pochi minuti sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio, forse allertati da qualcuno che aveva sentito delle urla e rumori provenire dal loro appartamento. Gli agenti lo hanno trovato in preda ai fumi dell’alcool, tanto che anche alla loro presenza ha proseguito con gli insulti e le aggressioni verbali.
La donna è stata trasportata di conseguenza in ospedale a Busto Arsizio: qui i medici l’hanno curata, giudicando le ferite guaribili in 15 giorni. La signora è stata poi dimessa, ma non sarà facile dimenticare la serata da incubo vissuto tra le mura domestiche. Il fatto che non fosse la prima volta che il figlio si comportasse in maniera violenta nei confronti dell’anziano genitore è un’aggravante. Il figlio è stato poi trasferito in carcere a Busto Arsizio a disposizione dell’autorità giudiziaria.