Birre per tutti i gusti A Carnago si fa baldoria

Ben 25 diversi tipi di birre artigianali, prodotte da 12 birrifici italiani ed internazionali: questo il menù della quarta edizione del Carnago Beer Festival, in programma da venerdì 25 a domenica 27 nel parco del Birrificio Settimo.

Struttura che per tre giorni si trasformerà in un vero e proprio biergarten, accogliendo per la prima volta anche anche i prodotti di altri birrifici. Il Settimo farà naturalmente la parte del leone, coprendo ben 9 delle 25 spine con le birre che i suoi clienti hanno ormai imparato a conoscere. Oltre ad una keller pils brassificata appositamente per il CBF14 e battezzata proprio con la sigla della manifestazione.

Gli altri protagonisti saranno il Birrificio Argo di Parma, il Birrificio Lariano di Lecco, il Croce di Malto di Novara e il Retorto di Piacenza. Ancora, il Birrone di Vicenza e il Menaresta di Carate Brianza. Queste le realtà italiane invitate al festival.

Poi c’è l’olandese La Trappe con la sua Dubbel, la Rodenbach dell’omonima Brouwerij belga, la rauchweizen Roog del birrificio tedesco Braufactum. Arriva dall’Inghilterra l’indian pale ale Punk Ipa del Brewdog, mentre è prodotta negli Stati Uniti la Samuel Adams, boston lager brassificata nell’omonimo birrificio.

Un’apertura alle produzioni di altre realtà che è una novità per il CFB. «Non volevamo rappresentare solo noi stessi – spiega Lorenzo Triacca, uno degli organizzatori – volevamo dare un’idea di tutto il movimento legato al mondo della birra artigianale». Anche per questo «abbiamo cercato di garantire un’offerta abbastanza omogenea di tutto il panorama delle birre artigianali: ci saranno le diverse gradazioni, l’amaro e il dolce, l’idea è di andare incontro a tutti i gusti».

Anche per questo lavorerà a pieno regime la cucina del Settimo, garantendo i menù per bambini per le famiglie in visita. E anche un’alternativa vegana per chi non associa la birra a würstel e stinco di maiale. Certo non mancheranno le note tecniche dedicate ai veri appassionati del genere.

Il tutto sarà condito da musica live tutte le sere. Il programma prevede l’hard rock degli Shutem Down e l’indie rock dei Gouton Rouge venerdì 25, il crossover dei Duedidue sabato 26 e il blues rock di Joe Valeriano e della sua band domenica 27.

Anche se le protagoniste rimarranno le birre. «Sarà possibile avere la normale pinta, ma anche richiedere un bicchiere da degustazione da 10 centilitri». In questo modo sarà possibile assaggiarle tutte, o quasi, senza rischiare di mettersi al volante in stato di ebbrezza.

© riproduzione riservata