Tribunale, il video delle riprese del film ”Il pretore di Cuvio”

Il pretore di Cuvio in tribunale: primo giorno di riprese ieri per il film-tv tratto da uno dei lavori più noti di Piero Chiara e prodotto dalla Chichinsci, dell’attrice Sarah Maetri tra gli interpreti principali del cast. L’aula C (quella riservata normalmente alle udienza preliminari) ieri mattina è stata trasformata in un set, con il regista Giulio Base impegnato dietro alla telecamera che non lesina dei “siete stati bravissimi” ad attori e comparse, un Max Cavallari impecabbile in papillon nei panni di Pepere Lopez: “Per me girare questa storia è straordinario. Io vivo a Luino ma sono di Varese: girare tra le strade, tra i luoghi della mia città, è un’emozione fortissima”.

Sullo scranno il pretore Francesco Pannofino amatissimo e riconosciutissimo da chi ieri mattina in tribunale ci è andato per tutt’altro: “Senti, è come ascoltare Clooney dal vivo. Ma è molto bello anche lui”, erano i commenti gettonatissimi tra le signore. E Pannofino, gentilissimo e affatto divo, non si è negato tra foto ricordo e saluti: “Questo è un bel set”, ha detto. Con lui il coprotagonista Mattia Zaccorro, mentre le due interpreti femminili Sarah Maestri e Eliana Miglio sono arrivate nel pomeriggio illuminando letteralmente l’aula.

Soddisfatta Maestri che ha fortemente voluto e creduto in questo progetto: “Ci siamo riusciti”, dice tra un ciak e l’altro. Tutto intorno c’era il cinema: tra sale trucco, gli assistenti che ogni tanto sbucando dall’aula C gridavano “parrucco qui, per favore”, e emozionatissime comparse. Persone comuni: alcune alla prima esperienza, altre che il palcoscenico, quello teatrale però, lo avevano già calcato. “Seguo le orme paterne – scherza Valentino Piccinelli, figlio fresco di maturità dell’attore che interpreta il sindaco di Luino nella fiction – E’ un’esperienza nuova e ho colto subito l’occasione”. Con lui c’è Chiara, compagna di classe al liceo Einaudi, che spiega: “Non ho voluto perdere l’occasione di vedere come funziona un set visto che voglio studiare regia”. E ancora c’è Ermanno Maculan, che già recita con la compagnia amatoriale di Induno Olona Il portico degli amici: “E’ una passione. Io sono in pensione e ho il tempo di coltivarla e il libro è stupendo”.

A lui il ruolo del notaio Ronchi. E c’è Francesco Pellicini, fratello del vero sindaco di Luino e grande promotore del festival della comicità che scherza con tutti. E ieri pomeriggio è arrivata anche la conferma nel cast di Simona Berni, altra stella luinese, che interpreterà il ruolo di Ines: “Ho voluto esserci perché questa è una produzione straordinaria di qualità elevatissima”

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