Tutto il folk di Brian Smith Al Twiggy Cafè questa sera

Il folk di Brian Smith inaugura la nuova stagione live di “Unplugged In Biumo”.

Questa sera, 1 ottobre alle 21.30, con ingresso libero, riprende la proposta musicale del Twiggy Cafè di via De Cristoforis a Varese con il concerto del musicista statunitense, cresciuto nella natura tra le molte fattorie, foreste e montagne della valle di Willamette.

Il suo rapporto con la musica è iniziato con l’adolescenza, quando a 14 anni ha iniziato a suonare, cominciando a registrare già un anno dopo “Early Home Recordings”. Da allora non si è più fermato e la sua prolifica produzione arriva all’ultimo lavoro in studio di registrazione che risale allo scorso ottobre “Conscious Conscience Volume One: Voluntary Exile”.

Brian aveva imbracciato la chitarra quasi per gioco, sulle orme del fratello maggiore, ma quel passatempo è diventato il fulcro della sua esistenza.

Oggi il ventiquattrenne di Portland nell’Oregon è un’artista sempre in viaggio che inanella successi e vive il suo sogno di artista senza confini, “on the road”, coltivando anche altri progetti discografici come il duo indie rock “Biological Lovers” con Hannah Sheets.

Tra le altre cose è stato presidente della “Oregon State University Musicians Guild” per due anni e fondatore di un Festival di musica DIY a Corvallis sempre in Oregon.

Esponente dell’indie-folk, da quando ha iniziato nel 2004 ha scritto e registrato circa 500 canzoni e collaborato con numerosi artisti. Da più di due anni, invece, è ininterrottamente in tour per il mondo. Ha portato la sua musica, voce e chitarra di ispirazione dylaniana con melodie west coast e una scrittura mai banale, su e giù per America ed Europa, attraversando 40 nazioni e centinaia di città.

La data di Varese fa proprio parte di un tour di 52 date in tutta Europa.

Musicista poliedrico predilige la chitarra, ma suona anche il basso, la batteria il banjo e le percussioni meritandosi l’appellativo di “one man band”, vale a dire gruppo musicale formato da un’unica persona che suona diversi strumenti contemporaneamente.

Al Twiggy Cafè proseguirà per tutto l’inverno la rassegna dedicata a concerti acustici di artisti nazionali e internazionali che trae ispirazione da Unplugged In Monti, la rassegna ideata e organizzata da Alessio Pomponi, fondatore ed editore della webzine “Indie For Bunnies”, ed Emanuele Minuz nello storico quartiere romano Monti.

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