La città intelligente c’è ma pochi la sanno usare. Un chip può salvarci dalle code e dal… resto

A Varese - Dal 2012 il cellulare può essere usato come borsellino elettronico e una app fa una panoramica sulle promozioni in corso

Dal 2012 a Varese qualcosa si muove in fatto di integrazione tra acquisti in negozio e tecnologie legate allo smartphone: grazie a Varese Smart City in molti, soprattutto stranieri arrivati in città per eventi sportivi, hanno potuto utilizzare le tecnologie più all’avanguardia in fatto di pagamenti alla cassa tramite dispositivi Contactless che sfruttano la presenza di un chip denominato Nfc, ovvero Near Field Communication.
Si tratta della stessa tecnologia che permette di utilizzare il telefonino come borsellino elettronico attraverso una App scaricata sul proprio dispositivo.


«Sono tecnologie molto utilizzate da tempo all’estero – dice , manager del Distretto del Commercio – dove si è abituati a usarle da molti anni anche e soprattutto per i piccoli pagamenti, per i quali spesso si formano le maggiori code proprio per via dei resti e di cambi di banconote».
Ben accolte dai commercianti, le nuove tecnologie sono spesso poco conosciute anche dagli stessi acquirenti. «A volte – spiega la Uboldi – succede che le persone non sanno neppure di avere sulla loro carta di pagamento la tecnologia Contactless che permette di effettuare il pagamento in modo più rapido semplicemente avvicinando la tessera di pagamento, che ha impresso il simbolo di alcune onde simili a quelle usate per indicare la presenza del collegamento wi-fi».
Partner del progetto fin dall’inizio sono stati Ubi Banca e Lab#ID, laboratorio Rfid Università Carlo Cattaneo Liuc che ha gestito la App legata alle promozioni attive negli esercizi commerciali aderenti. «Dal sito di Varese Smart City che ovviamente può essere consultato via smartphone – spiega ancora la Uboldi – è possibile anche fare ricerche per marchio e individuare il negozio più vicino dove fare l’acquisto, oltre che trovare molte altre informazioni sulla città». Va detto infatti che Varese Smart City è solo uno dei tasselli del Distretto Urbano del Commercio che vede alleati Comune, Camera di Commercio, Regione Lombardia oltre che le associazioni di rappresentanza dei negozianti (Confcommercio e Confesercenti).