Addio Equitalia: il fisco sarà meno vessatorio. E nei laboratori bisognerà investire sulle idee

Luigi Genoni - Movimento Cinque Stelle

Le osservazioni di Confartigianato Imprese ci forniscono un assist importante. I punti che il presidente Galli mette in evidenza hanno già ricevuto risposta durante i nostri confronti pubblici con gli altri candidati. Finanziamento alle microimprese, incentivazione del commercio, creazione di laboratori di co-working, sportello dedicato allo snellimento della burocrazia (abbinato anche al supporto per la ricerca di finanziamenti europei) saranno al centro del nostro programma economico.
Il rilancio delle aree dismesse passa dalla riqualificazione del territorio,

fornendo i servizi necessari ad uno sviluppo sostenibile e ad una mobilità snella. La riduzione delle tasse deve essere fatta partendo dalla riorganizzazione della macchina pubblica, e del Distretto del Commercio che deve diventare strumento, ma non l’artefice delle politiche di espansione commerciale. Il rilancio dell’artigianato costruttivo piuttosto che quello manifatturiero deve fare i conti da una parte con l’eccessivo consumo di suolo e dall’altra con la concorrenza cinese, ma sia l’uno sia l’altro comparto hanno la possibilità di consolidare la propria posizione perché noi chiederemo di riqualificare il patrimonio urbanistico dei bustocchi, attraverso le possibili incentivazioni statali e favoriremo lo sviluppo di laboratori di idee.
Come già in una decina di Comuni amministrati dal Movimento 5 stelle prevediamo di abolire Equitalia e attivare un sistema di riscossione locale meno vessatorio.

Come sarà la Busto Arsizio del domani? Il presidente Davide Galli lo chiede ai cinque candidati a sindaco

La risposta di Gianluca Castiglioni – Centrosinistra

La risposta di Alberto Rossi – Busto a sinistra

La risposta di Emanuele Antonelli – Centrodestra

La risposta di Andrea Brasca – Movimento X Busto