12 Ago 2014
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Agosto bollente per Sea e Malpensa. Da qui a fine mese sarà calendarizzata una serie di incontri tra rappresentanti di Sea e di Alitalia Etihad: a tema lo sviluppo del sistema aeroportuale milanese e, in particolare, di Malpensa. Segno che i giochi non sarebbero definitivamente chiusi in brughiera con i 14 voli in più a lungo raggio da parte della nuova Alitalia – Etihad e che si contemplano, invece, imprevisti possibili.
Il gruppo di lavoro è stato lanciato ieri nel corso dell’incontro con il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi. Un incontro convocato dallo stesso ministro con Sea (presenti il presidente Pietro Modiano, il numero due Giulio De Metrio e il capo delle relazioni esterne Claudio Del Bianco) e Alitalia (presente l’ad Gabriele Del Torchio) dopo l’accordo siglato tra Alitalia ed Etihad.
«È stato un incontro utile nel quale abbiamo cominciato a delineare le prospettive, nuove in parte, per lo sviluppo degli aeroporti milanesi» la dichiarazione di Modiano. Il gruppo di lavoro servirà a «capire, entro fine agosto, le prospettive di crescita e di sviluppo impreviste che si possono aprire per lo sviluppo degli scali di Linate e Malpensa. Prospettive fino ad ora sottovalutate», ha puntualizzato Modiano.
Adesso la task force «comincia a lavorare», poi a settembre è presumibile un nuovo incontro con il Governo, gli stakeholder e i rappresentanti delle istituzioni della Lombardia sull’esito dello studio avviato oggi. Ci potrebbero essere sorprese per un impegno su Malpensa da parte di un’Alitalia che parla arabo?
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