Anziani “prigionieri” in casa. Ad Avigno è emergenza ghiaccio

Le strade del rione, in via Vellone e via Stadio, risultano impraticabili a piedi. Protesta da parte di molti residenti

I marciapiedi di Avigno e di Masnago (in particolare quelli di via Vellone e della zona che circonda lo Stadio Franco Ossola) ieri mattina sembravano una pista di pattinaggio sul ghiaccio. Molti anziani, per non rischiare di cadere, sono rimasti in casa. Chi, invece, ha dovuto uscire per forza se l’è vista brutta rischiando di scivolare, o addirittura finendo con le mani e le ginocchia per terra.

«La situazione ghiaccio sui marciapiedi (ieri mattina per chi legge, ndr) era ancora molto critica anche in via Piemonte e questo nonostante la nevicata fosse ormai “vecchia” di quattro giorni. Ho visto che (ieri) alle 11 del mattino era in corso uno spargimento di sale sui percorsi pedonali, che ormai però erano una lastra di ghiaccio – conferma, ex presidente di circoscrizione – È ovvio che se non si toglie la neve, poi questa si trasforma in ghiaccio.

Tanto più nei rioni ai piedi del Sacro Monte e del Campo dei Fiori dove serve un’attenzione in più perché le temperature sono sempre più basse di 2-3 gradi rispetto al centro cittadino e anche l’accumulo di neve è generalmente superiore. Questa giunta dovrebbe agire di più al posto di fare proclami su proclami. Io suggerisco, quando nevica, di non concentrarsi solo sul centro cittadino dove il passaggio di auto e di persone aiuta la neve a sciogliersi, ma di prendere in considerazione Sant’Ambrogio, la Rasa, Avigno, Velate e Masnago, che sono i quartieri che più soffrono quando nevica».

Interpellato sulla situazione dei marciapiedi di Avigno e Masnago, l’assessore ai lavori pubbliciha risposto così: «in questi giorni stiamo intervenendo progressivamente su tutta la città e ci stiamo attivando quando giungono segnalazioni puntuali dall’ufficio strade. Ringraziamo i cittadini che si sono attivanti pulendo i tratti di marciapiedi a loro pertinenti e ci scusiamo per qualche disagio derivato dalle condizioni climatiche particolari di questi giorni».
Segnaliamo anche la pericolosità dei viali interni ai Giardini Estensi, dove la neve ghiacciata mette a dura prova l’equilibrio di chi si ritrova a passare di lì.

Anche per i prossimi giorni il Centro Geofisico Prealpino prevede forti gelate notturne e temperature che si manterranno sotto zero, fino a -6 gradi. L’aria polare sembra non mollare la presa.
Il consiglio, dunque, resta quello di fare attenzione al ghiaccio e di guardare bene dove si mettono i piedi.