Elmec al top. Pronta alla sfida con Dropbox e Google Drive

L’azienda di Brunello ha presentato MDrive, soluzione innovativa per condividere file

Parte dalla Elmec, impresa varesina leader nel settore dell’informatica, la sfida a colossi mondiali quali Dropbox e Google Drive.
L’azienda di Brunello ha presentato MDrive, una soluzione assolutamente innovativa, per condividere file ovunque e su qualsiasi dispositivo, che permetta all’impresa che la utilizza di avere il controllo completo dei dati.
Consentire ai dipendenti di lavorare insieme, condividendo le informazioni in tempo reale, è uno dei principali fattori di competitività per le imprese. Forte di questa convinzione e avendo ben presente come il tenere sotto controllo i propri file e i propri dati, sapendo davvero dove sono e governando direttamente i protocolli di sicurezza e condivisione, sia una necessità per le aziende, Elmec ha inventato questa nuova soluzione business.

MDrive coniuga la sicurezza del file server aziendale con tutti i vantaggi del cloud; un’invenzione made in Italy o meglio made in provincia di Varese che possiede una logica completamente nuova rispetto a servizi come Dropbox e Google Drive, perché rende accessibili da remoto file conservati sul file server delle aziende. Rispetto a queste soluzioni, MDrive di Elmec costituisce una rivoluzione, perché è l’azienda a controllare l’accesso e il possesso dei dati e non la singola persona,

come invece avviene con gli altri sistemi. «MDrive è basata su tecnologia CentreStack e unisce il controllo e la sicurezza di una soluzione managed all’elasticità dell’utilizzo “cloud ready” – spiega Enrico Boselli, competence center manager di Elmec – MDrive è oggi l’unica soluzione business in locale per il file sharing anche da mobile, che gestisca file aziendali direttamente sui sistemi dell’azienda, permettendo di condividere file e cartelle con chiunque, ma in modalità controllata».
Il servizio inventato dall’azienda di Brunello è “folder centric”, ovvero i dati stanno in una o più cartelle, a cui gli utenti hanno accesso secondo i loro permessi aziendali, mentre gli altri servizi sono “user centric”, dove è l’utente a possedere i dati della cartella e non l’azienda.
«MDrive – prosegue Boselli – consente di gestir i file in azienda o nel data center Elmec ed è pensato per quelle aziende che devono dimostrare come e dove gestiscono le informazioni, in vista del nuovo regolamento europeo sull’archiviazione e protezione dati che sarà applicato dal 25 maggio 2018».

Facile e intuitivo da utilizzare, perché si presenta come una cartella che contiene varie directory, MDrive usa gli stessi sistemi di autenticazione aziendale. «Totale sicurezza e anche facilità di utilizzo – sottolinea il manager dell’azienda varesina – MDrive grazie a un sistema di sincronizzazione intelligente, aggiorna solo i file necessari risparmiando band e spazio d’archiviazione sui dispositivi mobili. Volendo, le aziende possono ottenere spazio per i propri file nel data center di Elmec, un’eccellenza italiana, con la certificazione Tier IV, che è il livello più alto di garanzia che un data center possa offrire».