29 Nov 2014
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– Il traffico passeggeri a Malpensa è calato del 19%, mentre Fiumicino cresce nella stessa percentuale realizzando un +18%. «I dati diffusi oggi (ieri, ndr) dal Censis sul traffico aeroportuale parlano chiaro e danno piena ragione alle nostre denunce delle scorse settimane. Roma sottrae passeggeri e ricavi a Malpensa», commenta Lara Comi europarlamentare di Forza Italia e vicecapogruppo PPE al Parlamento europeo che sta facendo dello sviluppo di Malpensa una battaglia non solo politica, ma territoriale.
«Non è certo per maggiore attrattività dello scalo che Fiumicino toglie passeggeri a Malpensa, piuttosto per le scelte romanocentriche di Alitalia che oggi ricevono il vistoso appoggio del ministro Lupi», continua l’europarlamentare varesina. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti «ha letteralmente rottamato Malpensa a pochi mesi dall’Expo», attacca la Comi. «Purtroppo i numeri sono ostinati e confermano le nostre previsioni. Il tavolo di monitoraggio varato dal Ministero avrà poco da monitorare: i dati sono già evidenti. Sarà piuttosto un tavolo da autopsia: e sopra ci sarà Malpensa».
Decisa e diretta, Lara Comi non lascia spazio ad interpretazioni e false speranze sul futuro dello scalo del duemila che, oltretutto, dovrebbe essere la porta dell’Italia e di Milano in occasione dell’Esposizione universale. Un aeroporto che dal 1998, quando è stata inaugurata la grande Malpensa, continua ad essere in cerca della propria vocazione tradita dagli eventi.
