26 Feb 2014
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Il Jrc il centro comune di ricerca di Ispra, il “braccio scientifico” della Commissione Europea, ha aperto ieri le sue porte agli studenti della provincia di Varese, in occasione del premio per la fisica intitolato a Valerio Filippini, a cui aderiscono oltre al Jrc anche Univa e Confapi Varese.
Una sessantina di studenti di quarta e quinta superiore di 14 istituti della provincia – i ricercatori, i tecnici e gli imprenditori del domani – hanno potuto vedere con i loro occhi come si fa ricerca e visitare il ciclotrone, uno degli ultimi laboratori del sito di Ispra dove si studia l’energia nucleare, che verrà chiuso entro la fine dell’anno e il reparto dedicato alla studio delle energie rinnovabili.
Due campi dove un laureato in fisica può trovare lavoro. Dal 1999 il Jrc ha iniziato il suo programma di disattivazione e gestione dei rifiuti radioattivi che si concluderà nel 2030 con il trasferimento delle scorie nel deposito nazionale, come previsto dall’accordo stipulato con il Governo italiano.
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