Innovare per resistere e rilanciare l’economia

Cna ha presentato la seconda edizione del premio, dopo il grande successo dell’anno scorso

C’è ancora tempo per iscriversi al Premio Cambiamenti organizzato da Cna Nazionale dedicato al pensiero innovativo delle neo imprese italiane: «Il concorso è stato indetto da Cna per presentare le imprese italiane con forte spinta verso l’innovazione, per metodologie e prodotto, perché la nostra associazione crede fortemente nell’innovazione – spiega Davide Rabaioli, vicepresidente Cna – Possono accedervi micro e piccole imprese, con un massimo di 50 dipendenti, e le iscrizioni termineranno al 20 di settembre».

Dopo il successo dello scorso anno, che ha visto oltre 600 imprese candidate, Cna a fine luglio ha deciso di lanciare la seconda edizione del Premio: ad oggi ci sono quasi 300 imprese già iscritte in Italia, e anche Varese ha risposto all’appello, con tre imprese candidate.

Il premio di quest’anno porterà delle novità: per i partecipanti varesini non ci sarà una tappa intermedia a Milano ma verranno selezionati da una giuria locale, composta da imprenditori e rappresentanti dell’informazione e della cultura, che manderà tre partecipanti direttamente al contest romano. L’anno scorso, il viaggio dei varesini si era fermato alla semifinale, ma da Varese a Milano erano andate cinque interessanti start up: erano la Da Vinci SRLs di Varese, il progetto Friendz di Malnate,

la Mycoplast snc di Inarzo, Palu Srl di Gallarate e Raw srl, con il progetto Endosight, di Busto Arsizio. «A vincere l’anno scorso è stata una impresa di Brescia, la TRed, che crea biciclette innovative – ha spiegato Roberta Tajè, direttore della Cna varesina – ma per noi è stata soprattutto un’occasione per scoprire 600 nuove straordinarie imprese in Italia. Un successo, perché Cna vuole promuovere il talento e dare nuove opportunità di visibilità e formazione alle nuove imprese».

E l’esperienza, per chi l’ha vissuta, è stata positiva: «E’ stato importante partecipare, non solo per la cifra in palio, che per una startup serve sempre, ma anche per il confronto con le altre aziende giovani del territorio – racconta Matteo Mazzeri, socio dalla DaVinci, una delle 5 imprese finaliste regionali dell’anno scorso e da poche settimane presidente dei Giovani Imprenditori Cna -. Il premio mi ha fatto anche conoscere la realtà della associazione, che aiuta le giovani aziende dal punto rivista pratico dall’assistenza fiscale alle paghe, dalle consulenze specifiche ai consigli finanziari. Un mondo che non conoscevo, e che per me si è rivelato molto importante, e da consigliare».

All’impresa vincitrice andranno 20mila euro, un credito di 2mila euro di in voucher consulenza Cna, un viaggio a Dublino per incontrare i maggiori esperti di Facebook e di Google, con 4 ore di consulenza comprese per ognuna delle due realtà.