La Lamberti apre le porte agli studenti. Per provare a fare il chimico per un giorno

Grande successo per il progetto delle scuole elementari e medie di Albizzate in visita allo stabilimento

Porte aperte allo stabilimento chimico della Lamberti per accogliere i bambini delle scuole di Albizzate: l’iniziativa “Un giorno da chimico in Lamberti” si conferma un successo.

«Ad inizio giornata, quando chiediamo chi vuole fare il chimico da grande non si alza nessuna mano, dopo la lezione e la visita ai laboratori qualcuno qualche bambino inizia a sognare un futuro da chimico». Nelle parole di , direttore dello stabilimento di Albizzate del Gruppo Lamberti – il colosso varesino della chimica che impiega 1350 dipendenti in tutto il mondo con un turnover di 455 milioni di euro nel 2016 – c’è tutto il valore e il significato dell’iniziativa dell’azienda guidata dai fratelli Lamberti (Paolo, l’amministratore delegato, è presidente designato di Federchimica dopo essere stato presidente di Univa e dell’università Liuc) che ha il suo quartiergenerale a Gallarate.

Si tratta di un progetto didattico, alla sua seconda edizione, che fa parte della convenzione ambientale, di durata triennale, che la Lamberti ha siglato con il Comune di Albizzate: nove incontri che hanno portato ad accogliere nello stabilimento di Valdarno circa 170 alunni delle classi quarte e quinte delle scuole elementari di Albizzate e Valdarno e seconde e terze delle scuole medie di Albizzate. «Si respira grande entusiasmo – fa notare il sindaco di Albizzate Mirko Zorzo, accompagnato dalla consigliera delegata all’istruzione Cinzia Trombino – fa piacere che un’azienda così importante per il nostro territorio invece di chiudersi su se stessa apra le porte per consolidare sempre di più la collaborazione con l’amministrazione comunale».

Sotto la guida di 25 “maestri speciali”, tra manager, ricercatori, scienziati e chimici della Lamberti, i bambini hanno potuto vivere una giornata, tra teoria e pratica, all’insegna della didattica attiva per scoprire meglio cos’è la chimica e quali processi si svolgono nello stabilimento Lamberti. «Un progetto impegnativo, che ci ha dato anche quest’anno grandi soddisfazioni – sottolinea il direttore Viola – la partecipazione è stata ottima e i ragazzi sono apparsi molto entusiasti al termine delle lezioni». Il progetto è «esclusivo per le scuole elementari e medie della comunità su cui insiste il nostro stabilimento», ma la Lamberti di Albizzate è disponibile ad accogliere anche scolaresche in gita: «Siamo aperti a iniziative per farci conoscere».

Tra le finalità di lungo periodo, anche quella di far nascere l’interesse per la chimica nelle nuove generazioni, in un momento storico in cui le professionalità nel settore non sono sempre facili da reperire. «Sì, quando cerchiamo figure tecniche più specifiche, come operatore di impianto chimico, elettricista o meccanico, si fa un po’ di fatica – ammette il direttore dello stabilimento, in cui lavorano circa 400 dipendenti, di cui 130 ricercatori – sono professioni che tendono ad essere un po’ snobbate, e la formazione scolastica è ancora un po’ troppo sbilanciata sul versante teorico».