L’export varesino punta al Messico. Un mercato in continua crescita

Le società del nostro territorio vedono i maggiori riscontri in particolare sui macchinari e gli impianti

Destinazione: Messico. Non stiamo ancora parlando di vacanze, ma di esportazioni. Nel solo 2016 l’export varesino verso il Messico è cresciuto del 26%. Una percentuale elevata, che consolida un trend positivo in atto ormai da lungo tempo: nel decennio, infatti, il valore della vendita dei nostri prodotti sul mercato del paese centro-americano è salito da 51 a 97 milioni di euro, cifra non lontana dal 100%. Del resto, il Messico è il primo mercato di destinazione in America Latina per l’export varesino: i già citati 97 milioni di euro superano gli 82 milioni di valore delle nostre vendite in Brasile e i 20 milioni che sono relativi all’Argentina. Inoltre, le prospettive appaiono interessanti, visto che l’incremento potenziale per l’export italiano in Messico è pari a un miliardo di euro entro il 2019.

La voce principale delle esportazioni varesine in Messico è quella relativa ai macchinari e agli impianti (41%). Le importazioni invece, che raggiungono quota 31 milioni di euro, vedono una netta prevalenza dei prodotti alimentari e delle bevande (85%).

Dato dunque l’interesse crescente per questo paese la Camera di Commercio e Provex Consorzio per l’Internazionalizzazione propongono per la mattinata di martedì 4 luglio, con inizio alle 10.30, nelle sale del Centro Espositivo di MalpensaFiere, a Busto Arsizio un seminario dedicato alle opportunità che si aprono alle nostre imprese.

L’incontro prenderà il via con i saluti introduttivi affidati al presidente della Camera di Commercio varesina Giuseppe Albertini, del console generale del Messico Marisela Morales e del presidente di Provex Riccardo Comerio. A seguire, la relazione sullo stato dell’economia messicana con le sue opportunità e i settori d’interesse a cura di Oscar Camacho, consigliere commerciale del Consolato del Messico a Milano e l’intervento del direttore di Provex Enrico Argentiero sull’interscambio con Varese con i potenziali margini di crescita. Non mancherà, poi, l’esposizione di casi concreti a cura di imprese varesine che già operano su quel mercato.