Mv Agusta, parte la ristrutturazione. C’è il via libera del tribunale al progetto

Il piano industriale e finanziario era stato presentato l’anno scorso dopo la crisi di liquidità e la richiesta di ricapitalizzazione

Buone notizie per il futuro di Mv Agusta, la storica azienda varesina della Schiranna che produce moto d’alta gamma. Mv Agusta Motor spa ha annunciato di aver ottenuto il via libera dal Tribunale di Varese al piano industriale presentato lo scorso ottobre, consolidando in questo modo il progetto di ristrutturazione aziendale volto al riassetto strategico e finanziario del gruppo, leader nella produzione mondiale di moto superpremium.

Un secondo tassello importante quindi per il turnaround intrapreso dall’azienda varesina guidata da Giovanni Castiglioni, dopo l’accordo di ricapitalizzazione di Mv Agusta, sottoscritto lo scorso novembre, tra Mv Agusta Holding, società di partecipazioni controllata da Castiglioni e il gruppo di investimento Black Ocean, gruppo satellite di punta della holding anglo russa Ocean Group che sviluppa il proprio business in diversi ambiti e settori.

La casa motociclistica varesina aveva avviato la procedura di concordato di continuità il 22 marzo del 2016, in seguito alla crisi di liquidità; la richiesta di ricapitalizzazione di inizio 2016, rivolta all’azionista Mercedes Amg, che detiene il 25% dell’azienda e alle banche, non aveva avuto riscontro. Circostanza che aveva causato lo slittamento dei pagamenti ai fornitori e il conseguente forte rallentamento della produzione. Il 22 ottobre dell’anno scorso, il piano industriale e finanziario di MV Agusta era stato presentato al Tribunale di Varese che nei giorni scorsi ha dato il suo via libera; un percorso previsto dalle procedure che facevano seguito all’ottenimento del concordato di continuità che Mv Agusta aveva richiesto sette mesi prima, congelando i debiti e permettendo una ripartenza delle attività.

Il cammino verso il riassetto dell’azienda è ancora lungo, ma il via libera dato dal Tribunale è un passaggio fondamentale. «Negli ultimi dodici mesi – commenta il presidente Giovanni Castiglioni – il turnaround implementato ha riportato Mv Agusta a generare flussi di cassa positivi necessari per sostenere il piano di ristrutturazione, nonché lo sviluppo di modelli e il consolidamento dei nostri mercati primari».

I vertici del gruppo varesino, dunque, dopo la decisione del Tribunale di Varese, guardano con ancora maggiore fiducia al futuro dell’azienda.

«Mv Agusta è forte di una gamma di prodotto completamente nuova, nata da cinque anni importanti investimenti che, insieme anche ad un marchio iconico, costituiscono gli elementi chiave e fondamentali per sostenere la nostra crescita e quindi anche la domanda dei nostri clienti» conclude Castiglioni.