Nuovi lavori: ecco il travel planner Crea viaggi su misura per tutti

Nuove professioni crescono nell’ambito del turismo, un settore centrale anche per l’economia della provincia di Varese. Si sta facendo sempre più strada, sul nostro territorio, la figura del consulente di viaggio, a cui gli italiani e i varesini si affidano alla ricerca di itinerari turistici costruiti su misura.

CartOrange è la più grande azienda di consulenti per viaggiare, attiva in Italia da più di dieci anni e con una filiale importante pure sul nostro territorio, precisamente a Gallarate. L’azienda, fondata nel 1999, per cui lavorano più di 400 consulenti, vuole assumere nuovi collaboratori: 150 in tutta Italia, di cui 15 in Lombardia e 4 in provincia di Varese.

Nonostante la crisi del turismo, CartOrange ha fatto segnare anche nell’ultimo esercizio, da settembre 2013 ad agosto 2014, una crescita del 15% delle vendite rispetto all’anno precedente, registrando un incremento superiore al 70% nell’ultimo quinquennio.

Sul nostro territorio sono attualmente una decina i consulenti di viaggio attivi, per fornire ai varesini soluzioni e itinerari su misura.

La professione del consulente è un’opportunità interessante sia per chi desidera entrare nel mondo del turismo, sia per chi ci lavora già, ma desidera svolgere la sua attività in modo più dinamico. Passione per i viaggi e attitudine alla vendita sono i requisiti richiesti per chi volesse cimentarsi in questa professione. «Alla nostra azienda si avvicinano profili diversi – spiega Silvia Poli, responsabile dell’ufficio selezione di CartOrange – C’è chi arriva dal settore, dalle agenzie di viaggio, e chi invece per la prima volta vuole intraprendere un’attività in ambito turistico».

Per l’azienda è fondamentale la formazione: non solo per chi, per la prima volta, decide di intraprendere la carriera di consulente di viaggio. «Abbiamo istituito la Travel Academy su cui investiamo molto – prosegue la responsabile – In questa professione l’aggiornamento deve essere costante, perché tutto cambia molto rapidamente in tutti gli aspetti».

La professione di consulente può essere svolta sia a tempo pieno che part time, gestendo in maniera autonoma i propri tempi di lavoro. Il rapporto con il cliente è diretto; il consulente va a domicilio, organizza eventi attraverso l’agenzia di riferimento e costruisce il viaggio in base alle esigenze espresse dal cliente. Una sorta di venditore di viaggi porta a porta, volendone semplificare il ruolo. «È un servizio tipicamente consulenziale, tagliato su misura del cliente e delle sue peculiari esigenze», precisa Poli.

Internet non viene visto come un avversario, nonostante molte persone ormai si organizzino autonomamente i viaggi, proprio utilizzando il web. «Il nostro consulente utilizza moltissimo internet, per entrare in contatto con i clienti per esempio» sottolinea la responsabile.

«Il mercato dei viaggi ha due tendenze – conclude Poli – quelli low cost, che possono essere organizzati autonomamente, oppure quelli di natura culturale ed esperienziale, maggiormente costosi, che sono in crescita e sui quali noi offriamo le nostre consulenze su misura».

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