Openjobmetis cresce e dà lezione all’Insubria: Family Care e Agricoltura

Il Cda approva il resoconto intermedio di gestione con numeri positivi. Rasizza: «In università uno stimolo per i giovani»

Ancora in miglioramento la posizione finanziaria netta con un miglioramento di circa 7,5 milioni di euro. I ricavi sono stabili e l’utile netto è in crescita del 14,4%. Continua la crescita di Openjobmetis spa, il cui consiglio di amministrazione ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2016 e intanto, l’agenzia per il lavoro con sede a Gallarate, sarà ospite oggi dell’Università dell’Insubria di Varese, per raccontare la propria case hostory.
«Il primo trimestre chiude con un miglioramento dell’utile

di periodo – commenta Rosario Rasizza, amministratore delegato di Openjobmetis – e un importante riduzione dell’indebitamento netto, frutto della corretta politica finanziaria attuata in azienda». I ricavi di vendita per il primo trimestre 2016, si attestano sui 97.3 milioni di euro con una lieve riduzione rispetto allo stesso periodo del 2015, dovuto a un calendario lavorativo sfavorevole, ma con una crescita della marginalità.
L’indice Ebitda evidenzia un decremento del 18% circa dovuto, oltre ai minori ricavi, ad un incremento dei costi di struttura in relazione sia all’apertura di nuovi filiali, sia al rafforzamento di alcune funzioni aziendali.
L’indice Ebit torna sostanzialmente in linea con quello con quello dell’anno precedente; gli oneri finanziari netti si riducono, mentre l’utile di periodo migliora rispetto al primo trimestre 2015. A fronte di un primo trimestre in linea con il medesimo periodo del 2015, aprile e maggio evidenziano una ripresa dei ricavi rispetto all’esercizio precedente.
«La società – prosegue Rasizza – sta continuano a concentrarsi su nuove aree di attività come Family Care e Agricoltura e sono fiducioso che, nei prossimi trimestri, potranno emergere i risultati del nostro impegno».
Oggi, alle 13.15, nell’ambito del corso di Management del dipartimento di Economia dell’università dell’Insubria, la case history di Openjometis sarà al centro di un workshop. Sarà lo stesso Rasizza a intervenire, che nel suo intervento, offrirà agli studenti un panorama del mercato della somministrazione in Italia, approfondendo la storia di successo della sua azienda, delineando le strategie di consolidamento intraprese; dalla crescita attraverso le acquisizioni, alla presenza capillare su tutto il territorio nazionale, alla creazione di divisioni specializzate, fino allo sbarco in Borsa.
«Sono onorato dell’opportunità offertami dall’università dell’Insubria che mi permette di raccontare in questo workshop la storia e i traguardi raggiunti da Openjobmetis – conclude Rasizza – Mi auguro che il confronto di oggi possa essere uno stimolo per gli studenti a riflettere sul proprio percorso professionale; il passaggio dal mondo dell’istruzione a quello lavorativo è delicato e per questo ritengo di estrema importanza sostenere i più giovani con esempi e consigli».