Regole chiare per conquistare i mercati. La rivoluzione di Confartigianato Varese

Domenica prossima l’importante appuntamento per l’associazione di categorie alle Ville Ponti

Dopo alcuni anni non certo facili per le imprese, durante i quali Confartigianato Imprese Varese ha lavorato insieme a loro per tornare a crescere puntando su innovazione, formazione, export, nuove competenze, allenando le imprese ai nuovi paradigmi dell’economia, ora l’associazione dell’artigianato e piccole imprese varesine è pronta a fare un nuovo passo.

Il congresso provinciale, in programma domenica 14 maggio al centro congressi Ville Ponti a Varese, darà il via a una nuova fase storica per Confartigianato Imprese Varese: «Ora siamo pronti a guardare al futuro – ha spiegato ieri Mauro Colombo, direttore di Confartigianato Imprese Varese alla presentazione del congresso – ponendo al centro dei nostri obiettivi e del nostro sforzo le regole, che devono consentire alle imprese di rapportarsi correttamente ed efficacemente con il mercato, rimuovendo attraverso l’analisi dei fatti, il dialogo e la propositività, tutti gli elementi distorsivi e gli impedimenti di tipo giuridico e normativo inefficaci, vincolati o causa di eccessiva pesantezza burocratica».

Si apre, insomma, una fase destinata a rendere sempre più efficace la relazione tra azienda di servizi e associazione di collegamento tra voci, istanze e proposte delle imprese ed istituzioni locali, regionali e nazionali. «Negli ultimi anni abbiamo aiutato le imprese ad acquisire tutte le skills necessarie ad affrontare i cambiamenti imposti dalla crisi economica – ha continuato il direttore generale – ora ci prepariamo al cambio di orizzonte indispensabile per accompagnare quelle stesse imprese sui nuovi mercati e per agevolare, al contempo, l’interazione con i territori che le ospitano».

Il tema al centro della tavola rotonda che animerà il congresso sarà “Quando la regola è l’eccezione”, per raccontare e trasmettere un’idea diversa, un valore diverso di quello che è l’artigianato, la legalità e il rispetto delle regole. Perché «regole chiare e giuste, rispettate e condivise, sono il pilastro sul quale costruire l’economia del futuro» ha sottolineato Colombo. Parlare di regole significa anche parlare di territorio e al territorio: «Solo ascolto, dialogo, interazione e propositività possono garantire un miglioramento a beneficio delle imprese, degli stessi enti locali e della cittadinanza. E questo, a partire dal congresso, sarà uno degli impegni che ci assumeremo direttamente».

Parteciperanno alla tavola rotonda: Lara Comi Eurodeputato; Stefano Glinianski Magistrato della Corte dei Conti; Tenente Colonnello Federico Ninni Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri Varese; Alfonso Sabella Magistrato, già sostituto procuratore del pool antimafia di Palermo; Roberto Sommella Giornalista esperto di finanza pubblica e di politiche europee; Franco Vazio Vicepresidente della II commissione (Giustizia) della Camera; Colonnello Francesco Vitale Comandante Provinciale Guardia di Finanza di Varese. Il congresso sarà anche l’occasione per la rielezione del presidente varesino di Confartigianato, Davide Galli, dopo la scadenza del suo primo mandato.