Rinascimento digitale? Noi ci siamo. L’Italia prende lezioni da Faberlab

Varese al Mecspe. L’officina digitale di Confartigianato a Parma

Faberlab in trasferta a Parma: tre giorni da protagonisti alla fiera internazionale delle tecnologie per l’innovazione. «Un’altra tappa nel percorso verso il rinascimento digitale» commenta il presidente di Confartigianato Imprese Varese Davide Galli.
Lo stand di Faberlab Varese al Mecspe, la fiera internazionale delle tecnologie per l’innovazione che terrà banco da oggi a sabato alla Fiera di Parma, sarà inaugurato questa mattina alle 10, alla presenza di Paolo Rolandi, artigiano varesino, presidente nazionale di Confartigianato Meccanica e referente per il settore di Confartigianato Imprese Varese.

/>Essendo «l’evento di riferimento per la manifattura italiana», Confartigianato Imprese Varese «non poteva non essere presente con Faberlab».
Questa mattina alle 11 subito un appuntamento da protagonista per l’officina digitale di Confartigianato Imprese Varese: un evento dal titolo “Digital manufacturing: cogliere le opportunità del rinascimento digitale” con Angelo Bongio del Faberlab e Patrizia Bolzan di Tecnificio.
«Il Digital Manufacturing – ricorda il presidente di Confartigianato Imprese Varese Davide Galli per spiegare la scelta di partecipare alla Mecspe – rappresenta oggi una delle opportunità a più alto potenziale per stimolare il processo di rinnovamento dell’imprenditoria italiana, il rafforzamento del settore manifatturiero e il suo ripensamento tecnologico, organizzativo, produttivo e distributivo. Digital Manufacturing non vuol dire solo stampa 3D ma anche risparmio di tempi e costi, nuove opportunità di mercato, clienti come parte integrante del prodotto, risultati di prodotti e processo sempre più funzionali ed efficienti».
Nell’arco del 2015, Faberlab ha registrato 425 partecipanti ai suoi eventi, ha coinvolto più di 50 imprese e oltre 1.200 studenti in percorsi formativi, le sue macchine (stampanti 3D, scanner 3D e laser cut) sono state utilizzate 450 volte e 105 sono state le persone coinvolte in attività di consulenza, mentoring, progettazione e introduzione alla stampa 3D.