Venerdì con lo sconto choc: la moda Usa sbarca in città

In America lancia lo shopping natalizio. Quaranta adesioni a Varese. Negozianti soddisfatti, ma basta effetto sorpresa: «Va annunciato»

Il “” è la giornata che, negli , dà inizio alla stagione dello . Questaper il secondo anno in 40 negozi associati a . La formula prevedeva sconti su alcuni capi nei negozi che esponevano una vetrofania rigorosamente “black”. , che però propongono di smarcarsi un po’ dal format anglosassone, “italianizzando” l’evento.
Il Black Friday propriamente inteso, infatti, fa gioco sull’effetto-sorpresa: gli sconti non devono essere annunciati nei giorni precedenti per “scioccare” i clienti. Ma, se negli Usa le persone attendono quelli che vengono chiamati “middle season sales”, rischiano di passare in sordina.

«Gli sconti sono sicuramente graditi ai clienti, ma non credo che le sorpresone giovino davvero in questo momento – spiega di Skipper’s di Galleria Manzoni – Le persone devono sapere che ci sono gli sconti, altrimenti non hanno lo stimolo per uscire di casa. Non sapendo dell’opportunità, chi è in giro ha poco interesse ad entrare nei negozi». Come lei la pensa anche, di Boutiquap, negozio di abbigliamento di via Volta: «Fatta così è un’altra

iniziativa che va a favorire le grandi catene, quelle che hanno la possibilità di . Io scommetto che le persone che sono passate oggi davanti alla nostra vetrina torneranno domani credendo di trovare ancora gli sconti, e invece non ci saranno più». E ancora: «L’iniziativa è buona, ma almeno il giorno stesso con qualche annuncio sui giornali. Anche perché, fatti così, gli sconti si rivolgono solo a chi passa davanti alle vetrine. Ma il richiamo potrebbe essere più grande».

della cartoleria Villa di via Marcobi ha più o meno la stessa visione: «Condivido lo scopo dell’iniziativa, che è far partire lo shopping natalizio, ma servirebbe più pubblicità. Per mantenere l’effetto sorpresa, si potrebbe giocare con qualche cartellone che svela qualcosa, ma non tutto. Noi abbiamo messo in promozione le borse, ma i clienti in questa fase stanno ancora solo guardando». «L’afflusso al mattino è stato in linea con gli altri giorni della settimana – conferma , store manager di Desigual – Sicuramente l, in modo da lanciare lo shopping natalizio. Per ora, mi sembra che i clienti stiano cominciando a pensare ai regali di Natale, ma non li comprano ancora». «Io devo dire che ho lavorato bene – dice , della profumeria Boldetti e Campi di via Volta – Noi abbiamo previsto lo sconto del 30 per cento sull’articolo che costava meno. Su cinque scontrini fatti, quattro hanno aderito alla promozione. In molti casi si trattava di regali natalizi». Interessante sottolineare che la maggiore adesione all’iniziativa si è avuta nelle vie Volta, Griffi, Puccini, Santa Chiara, Manzoni, Broggi. Meno nel salotto buono di corso Matteotti, dove hanno risposto pochi negozi, tra cui Zamberletti e Cantù. «Il Black Friday lo scorso anno ha ottenuto ottimi risultati. Pubblicizzare l’iniziativa perderebbe di senso, altrimenti parleremmo di saldi – spiega , fiduciario Ascom e titolare di una gioielleria in via Morosini – Io oggi (ieri per chi legge) ho lavorato già dal mattino. Il bilancio complessivo di com’è andata in tutta la città, però, si potrà avere solo tra qualche giorno».