Fagnano Olona: è crisi «Chiedo lo stato di calamità»

Ancora disagi per il maltempo in Valle Olona. Alberi abbattuti, frane e smottamenti si sono verificati a Fagnano, dove con un’ordinanza urgente è stato istituito il divieto di transito in via Opifici, nel tratto compreso tra piazza XX Settembre e l’incrocio con viale Carso, e in via Colombo nel tratto compreso tra l’incrocio di via Marmolada – via Tagliamento e l’incrocio con via Giulio Cesare.

«La via Opifici sarà chiusa temporaneamente perché una parte della struttura di sostegno della costiola di San Martino è franata e i massi sono rotolati sulla strada – spiega il sindaco Federico Simonelli – questa, se il progetto sarà approvato, sarà messa a posto con i soldi di Pedemontana in tempi abbastanza brevi». Più grave la situazione in via Colombo, che «resterà chiusa a lungo – annuncia il primo cittadino – all’altezza della curva a gomito una frana ha aperto una voragine di circa dieci metri, la terra è finita in via Giulio Cesare e parte dell’asfalto è a sbalzo. La situazione è pericolosa e sarà molto costoso ripristinarla». Pioggia e vento forte hanno provocato anche la caduta di un grosso albero di fronte al cimitero, che è finito in mezzo alla strada e alla pista ciclopedonale piegando un lampione e la ringhiera in ferro della pista.

«Fortunatamente in tutti e tre i luoghi non ci sono stati danni a persone – prosegue Simonelli – i fatti sono stati causati dalla violenza di acqua e vento, su un terreno già troppo intriso di acqua. Chiederemo lo stato di calamità per avere un supporto economico – annuncia – dato che spese impreviste di questa portata non sono sopportabili dai comuni».

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