19 Mag 2016
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– Un Telefono Bianco che possa essere da aiuto agli anziani, tracciando al contempo una mappa dei bisogni della città. È la proposta lanciata ieri dal candidato sindaco della Lega Civica , insieme ai componenti della sua lista elettorale ,, e .
«Il progetto avrà quattro capisaldi – ha spiegato Fabrizio Golonia, durante la conferenza stampa tenuta nella sede di vicolo Santa Chiara – ovvero “ascolto”, “rispetto”, “comprensione” e attenzione. Gli anziani soli sono circa 3.500
nella città di Varese e abbisognano di un servizio come questo. Si chiamerà Telefono Bianco e sarà un numero gratuito funzionante 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno».
L’idea è quello di farlo gestire a un’organizzazione no-profit, con il coinvolgimento delle realtà di volontariato già esistenti sul territorio comunale: «Non servirà una vera e propria struttura – ha continuato Golonia – ma un numero di cellulare a cui rispondano degli operatori adeguatamente formati per un servizio di questo tipo». Tiziana Gandini è entrata nel merito: «Gli anziani non sempre trovano persone in grado di ascoltarli. Noi proporremo loro (e così ai familiari, ai vicini e a chiunque sia a conoscenza di una loro difficoltà) la possibilità di contattare un operatore per svariate esigenze: salute, solitudine e segnalazione di truffe o illeciti. Non sarà un call-center: ogni telefonata verrà memorizzata e l’utente richiamato, salva la possibilità di prevedere anche un canale per le urgenze».
«Chi risponderà dovrà essere in grado di assecondare il bisogno del chiamate, allertando i mezzi di soccorso, la pubblica sicurezza o – semplicemente – fungendo da ascolto attivo».
La possibilità di registrare e identificare le chiamate – che potranno essere effettuate anche in forma anonima – assumerebbe anche un secondo profilo di utilità: «In questo modo potremo tracciare una mappatura della città identificando gli stati di abbandono e i casi di non accesso alle cure, circoscrivendo anche i luoghi in cui gli anziani risultano più colpiti» ha aggiunto Gandini.
Importante l’accento sulla formazione dei volontari che gestiranno il Telefono Bianco: «Dovranno essere in grado di capire l’effettiva sussistenza di una necessità, nonché essere preparati alla relazione di aiuto attraverso la perfetta conoscenza delle strutture di intervento cittadine».
Stefano Malerba, che nell’occasione ha lasciato completo spazio di parola ai sostenitori della sua Lista Civica, è intervenuto davanti ai giornalisti solo per rispondere a un’effettiva domanda sui recenti sondaggi elettorali.
La Lega civica è data poco sotto il 14%: «Stiamo andando bene – ha affermato il candidato sindaco presidente del Rugby Varese – Dobbiamo continuare così: alcuni dicevano che non avremmo superato il 3-4%. Ritengo che l’aspetto più importante sia solo uno: dopo 20 anni di governo cittadino da parte di un solo partito, la gente sta dimostrando di essere stufa e ha voglia di cambiare».
