Le note di Mozart per “coccolare” i bimbi prematuri

Al Del Ponte la musicoterapia aiuta le neo famiglie. E Tincontro diventa un’amica in momenti difficili

Si è svolto lo scorso lunedì il Prematury Day, la giornata nazionale dei bimbi nati prematuri, voluta da Onda (Osservatorio nazionale per la salute della donna). In occasione di questa giornata speciale, laNeonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Del Ponte di Varese, diretta da , ha organizzato una bella iniziativa che evidenzia il legame che ormai da anni intercorre tra il reparto e le associazioni di volontariato.

In particolare, per tutta la mattina e fino alle 14, una piccola orchestra si è esibita nella saletta che precede l’ingresso al Punto di Primo intervento pediatrico, eseguendo dei brani di musica classica e in particolare di Mozart.

Il cuoricino batte più sereno

È infatti ormai accertato che le musiche di Mozart offrono dei benefici ai piccoli nati prima del termine, aiutandoli a stabilizzare i parametri quali la saturazione e la frequenza cardiaca.

La Terapia Intensiva Neonatale di Varese è infatti una delle poche in Europa ad aver attivato un servizio di musicoterapia, grazie alla collaborazione della musicoterapeuta che aiuta i genitori dei bimbi prematuri ad instaurare un rapporto con i loro nati fondato sulla serenità e sull’armonia, con effetti benefici su entrambi. In occasione del Prematury Day, inoltre, l’associazione Tincontro, nata proprio con lo scopo di sostenere e promuovere l’attività della Tin varesina, tra cui anche l’attività di musicoterapia, ha allestito uno stand informativo.

Tincontro è un’associazione di volontariato Onlus che si propone di arrecare supporto ai genitori e familiari dei piccoli ricoverati nel reparto di terapia intensiva e patologia neonatale dell’ospedale Del Ponte di Varese.

Ascolto e aiuto concreto

L’idea è quella di permettere loro di affrontare in modo più sereno la nascita, il ricovero e la crescita dei figli. L’associazione nasce nel 2009 e collabora anche con il Melograno di Gallarate e regala ascolto e aiuto concreto.

Il reparto diretto dal dottor Agosti assiste tutti quei neonati che sono prematuri, oppure affetti da difficoltà alla nascita, con malformazioni o problemi chirurgici, non solo nati al Del Ponte, ma anche in tutti gli altri punti nascita del nostro territorio, ovvero Cittiglio, Angera, Gallarate, Busto Arsizio e Tradate.

Sono, infatti, circa 500 i piccoli che vengono ricoverati in questo speciale reparto ogni anno. I volontari di Tincontro, oltre ad aiutare il neonato e la mamma ad affrontare la degenza, soprattutto nella fase post acuta e di predimissione, contribuiscono anche all’acquisto di macchinari che possono essere utili per il reparto e un aiuto concreto, anche nelle faccende quotidiane, nella fase in cui mamma e neonato fanno ritorno a casa.

Lunedì, accanto allo stand informativo di Tincontro, Cuore di Maglia ha informato le mamme di passaggio nella sala sul prezioso contributo offerto dall’associazione ai bimbi prematuri, per i quali vengono realizzate morbidissime copertine e elementi del corredino. Cuore di Maglia nasce nel 2008, da un’idea di , ed è presente in 39 ospedali italiani e cinque centri di aiuto alla vita, dove vengono programmate consegne mensili o semestrali.

I regali di Cuore di Maglia

Le volontarie sono presenti anche nell’ospedale materno-infantile di Varese. Le terapie intensive neonatali di tutta Italia, compresa quella dell’ospedale Del Ponte, apprezzano in modo particolare questi regali che arrivano da Cuore di Maglia, perché rientrano nel protocollo Care.

Rendere cioè più umana la permanenza in ospedale, sia del piccolino che dei genitori, che vedono così il loro bambino vestito e accudito: questo, è stato provato, porta una parvenza di normalità e di speranza, e ha effetti positivi sul neonato e sulla mamma.n