Busto si ferma per la peste Un capitolo storico che ritorna

BUSTO ARSIZIO Arriva la domenica della rappresentazione, che mobiliterà Busto Arsizio. Alle ore 14.30 nel parco di via Ugo Foscolo è programma lo spettacolo “La Peste del 1630 a Busto Arsizio”, rievocazione storica in costume diretta dalla regista Mimma Basile de La Fabbrica dei Sogni.

I testi della rappresentazione sono tratti dal manoscritto di Giovanni Battista Lupi, i costumi sono stati realizzati dal laboratorio sartoriale dell’Istituto Olga Fiorini sulla base dei dipinti custoditi dal Museo di Arte Sacra di San Michele; le scenografie sono a cura del liceo Artistico Paolo Candiani; per le ricerche storiche hanno collaborato gli studenti della III A del Liceo Classico Daniele Crespi coordinati dalla professoressa Giuliana Zanello, la ricerca delle musiche originali del 1600 è stata curata dall’Associazione Musicale G. Rossini.

Lo spettacolo è gratuito. In caso di maltempo sarà rimandato a domenica 16 ottobre.

L’evento è promosso dal Club Boschessa. Collaborano Comune, Provincia, Fondazione Comunitaria del Varesotto, le parrocchie di San Giovanni e di San Michele, la Biblioteca capitolare, il liceo Classico Crespi, il liceo Artistico Candiani, l’istituto Olga Fiorini, la compagnia teatrale Fabbrica dei sogni, l’Associazione Musicale Rossini, la Classe “Ul Cuarantacenchi” e di tanti e tanti volontari.

m.lualdi

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