Abusi sui baby-calciatori Allenatore condannato

COMO È stato condannato a tre anni e otto mesi di detenzione l’ormai ex allenatore di calcio finito nei guai la scorsa primavera per una serie di episodi di violenza sessuale tentata e consumata nei confronti di giovani atleti del Sagnino Calcio.

Trent’anni, comasco, Sandro Gentile ha ascoltato ieri impassibile la sentenza con cui il tribunale di Milano – competente per reati di questo tipo – lo ha condannato al termine di un processo celebrato con rito abbreviato. I tre anni e otto mesi di detenzione sono il frutto del riconoscimento della sua colpevolezza in relazione a sette episodi di violenza sessuale “solo” tentata, e un episodio di violenza consumata (sia pure con la formula di legge più lieve), alla detenzione di materiale pedopornografico, soprattutto immagini che i poliziotti della mobile di Como rinvennero sul suo pc personale.

p.moretti

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