Dal Viminale al palco di Varese Maroni sul palco con Fortis

VARESE Alla ricerca di persone del cuore grande per frequentare il corso per diventare “volontari hospice”. Ha gli occhi rossi quando lancia questo appello Giovanni Verga, presidente di “Sulle Ali”, l’associazione che sostiene il malato terminale e la sua famiglia.

É commosso al termine del concerto dei Distretto 51 che si è svolto sabato sera al Politeama e che ha visto una straordinaria presenza di pubblico. Oltre che la partecipazione dell’ex ministro Roberto Maroni e di Alberto Fortis, artista molto legato alla nostra città.

Le note hanno spaziato dal blues al soul, con brani di Delbert McClinton, Aretha Franklin, Etta James, Patti LaBelle. Sul palco anche gli archi di Giulia e Maria Vittoria Carosi.

Giovanni Verga lotta per i diritti dei malati terminali da quando ha accompagnato la moglie nel cammino verso la morte. E gli stringe il cuore quando, dopo il concerto, una signora del pubblico ha preso il microfono ringraziando i medici dell’hospice del Circolo per le cure date a un suo parente. «In quel reparto i malati sono fiori» ha detto.

«Fino a oggi, in due anni di hospice, non abbiamo avuto bisogno di volontari perché gli infermieri e i medici già si facevano in quattro. Ma adesso vogliamo potenziare ancora di più l’assistenza – ha spiegato Verga – I volontari che cerco (e che frequenteranno un corso che inizierà a gennaio) possono avere 18 così come 80 anni. Non dovranno occuparsi della cura del malato in quanto tale, ma della sua famiglia».

«Ogni volontario diventerà tutor di una famiglia – continua – Talvolta si occuperà di cose pratiche, come fare la spesa. Altre volte la sua presenza sarà importante soltanto per bere un caffè insieme ai parenti del malato e fare due parole con loro».

Il concerto benefico dei Distretto 51, appuntamento che è diventato una tradizione natalizia grazie alla casa di riposo Molina, è stato un trampolino di lancio per nuovi progetti. L’associazione “Sulle Ali” intendere usare i fondi raccolti per potenziare i mezzi di trasporto degli infermieri che si recano a domicilio dai pazienti.

Anche lo special guest Alberto Fortis ha annunciato un progetto artistico con Tom Kitt, artista che ha vinto il Pulitzer nel 2010. Si tratta di un musical, ma di più, per ora, non si può dire. Belle, però le sue parole sul palco. Citando Gesù, Gandhi, i fratelli Kennedy, Pasolini e John Lennon, ha ricordato quelle vite che nascono sul ciglio della strada per trasformarsi in esistenze straordinarie.

s.bartolini

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