Busto, il Baff sarà grandi firme Dopo la Janssen ecco la Gerini

BUSTO ARSIZIO Claudia Gerini sarà la guest star del Baff. La celebre e bella attrice romana ha confermato la sua presenza alla serata conclusiva del festival del cinema di Busto. Ma potrebbe arrivare in città già il 30 marzo per la presentazione del film “Il mio domani” che la vede come protagonista nei panni di una donna manager, single e amante del suo capo: la pellicola di Marina Spada sarà proiettata alle 21 al cinema Lux nell’ambito della sezione “Made in Italy”.

Ad aprire la kermesse sarà invece una star internazionale, Famke Janssen, la “fenice” di “X Men”, che a Busto presenterà in anteprima il suo debutto alla regia, il lungometraggio “Bringing up Bobby”, interpretato da Milla Jovovich e Bill Pullman.

«Siamo onorati di avere nostra ospite una modella e attrice del calibro della Janssen, un’artista che avrà tanto da raccontarci», ha dichiarato ieri pomeriggio il patron del Baff, Gabriele Tosi, prima di inaugurare lo spazio festival di piazza San Giovanni. «Un luogo di incontro e di relazione aperto anche alle associazioni del territorio», lo hanno definito  gli organizzatori. «Siamo reduci da un periodo di lungo e intenso lavoro che ha portato alla definizione di un programma di qualità – ha aggiunto il presidente del Baff – Quella di quest’anno sarà la migliore edizione della storia del festival».

Tanti gli eventi in programma sotto il tendone del cinema, dove il pubblico potrà incontrare e scambiare due chiacchiere con i numerosi ospiti che animeranno la settimana dal 24 al 31 marzo. Non mancherà lo spazio libreria allestito da Francesca Boragno. L’assessore Alberto Armiraglio ha voluto sottolineare l’attenzione all’ambiente e al sociale: «Abbiamo privilegiato arredo di design e di riciclo. Alcune associazioni del territorio potranno sfruttare questa importante vetrina».

A entrare nel cuore della kermesse è stato Paolo Castelli: il critico ha parlato della sezione “Effetto cinema”, rassegna di documentari dedicati alle sale cinematografiche, quelle scomparse e quelle che resistono, del concorso “Made in Italy”, con la sua sezione per le scuole, e dell’evento “Avvistamento speciale”. Quest’ultimo presenta la candidatura al David di Donatello del film “La visita” di Marco Bolla, studente Icma: alla proiezione della pellicola, girata in alcune location del territorio, sarà presente giovedì 29 marzo la protagonista Erica Blanc.

Debutterà al Baff anche il progetto dell’anagrafe e della memoria dedicato al Giorno del ricordo, con interviste ad alcuni esuli residente nel Villaggio Giuliani e Dalmati di Borsano: «Il Baff non è solo un momento effimero coperto di lustrini, ma soprattutto un evento che fa cultura – ha concluso il sindaco Gigi Farioli – Un festival che ci fa guardare al futuro con speranza».

Valeria Arini

s.affolti

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