Busto, ripartono i lavori per costruire il Palaghiaccio

Busto Arsizio – Palaghiaccio di Beata Giuliana, non sarà un’altra incompiuta: i lavori sono pronti a ripartire. Via libera alla costruzione del tetto dell’impianto. Nei giorni scorsi la Provincia di Varese ha aggiudicato l’appalto per il primo lotto del progetto di completamento dell’opera, ferma dallo scorso inverno dopo che l’impresa esecutrice aveva deciso di abbandonare il cantiere per sopraggiunte difficoltà economiche.

Si tratta della copertura dell’impianto, che è stata assegnata alla ditta Dremar di Borgomanero per l’importo totale di poco meno di 400mila euro, con un ribasso d’asta di oltre il 30% sulla base d’appalto. «A breve i lavori potranno finalmente ripartire – annuncia l’assessore provinciale all’edilizia scolastica, il bustocco Gianfranco Bottini – settimana prossima definiremo nei dettagli il planning del cantiere e la tempistica degli interventi da realizzare per il completamento della struttura. Il palaghiaccio non sarà

una cattedrale nel deserto». I controversi lavori di costruzione del palaghiaccio e del parco dello sport di Beata Giuliana, finanziati con 5 milioni di euro dall’amministrazione provinciale di Varese nell’ambito della convenzione del 2007 con il Comune di Busto Arsizio siglata dall’allora presidente Marco Reguzzoni, si erano bloccati alla fine dello scorso anno a causa dei problemi finanziari dell’impresa esecutrice, che aveva deciso di abbandonare unilateralmente il cantiere mettendo così la Provincia in grande difficoltà. Dopo il tetto, toccherà alla parte in muratura e all’impiantistica interna, lavori che saranno oggetto di ulteriori gare di appalto nei prossimi mesi. L’obiettivo, sfumato il traguardo dell’inaugurazione che inizialmente era prevista per l’autunno 2011 e poi per la primavera 2012, è di portare a termine l’opera prima che l’ente Provincia vada a scadenza. Qualche giorno fa all’interno delle recinzioni di cantiere era addirittura spuntata la roulotte di un nomade, poi prontamente fatta sgomberare.

Se il parco dello sport è pronto a decollare, anche se è ormai stato accantonato il progetto di affiancare al palaghiaccio una tensostruttura dedicata al pattinaggio (serviva un milione di euro ma la Provincia ha le casse vuote), rimangono aperti i punti di domanda sul futuro del campus scolastico che, nelle intenzioni della convenzione 2007, sarebbe dovuto sorgere sempre a Beata Giuliana, in zona Cascina dei Poveri, vicino all’Itc Tosi. Da mesi Comune (che ha investito molto sull’acquisizione dei terreni) e Provincia stanno discutendo sul da farsi, se confermare il progetto oppure accantonarlo.

«Ci stiamo ragionando proprio in questi giorni – ammette l’assessore Bottini – decideremo insieme all’amministrazione comunale prima delle ferie estive».

p.rossetti

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