Mal di pancia in casa Lega E Reguzzoni finisce nel mirino

VARESE Lega spaccata sulla decisione di sostenere il progetto politico di Giorgio Napolitano, con un comitato di “saggi”. E visto che sono i bossiani a remare contro, spunta la proposta di espellere l’ex deputato bustocco Marco Reguzzoni. Capofila dell’area, ieri ha lanciato due pesanti accuse alla classe dirigente maroniana, attraverso post su Facebook. Nel mirino quindi la segreteria federale di Roberto Maroni e il capogruppo alla Camera Giancarlo Giorgetti, quest’ultimo entrato tra i “saggi” a sostegno della stabilità al governo.

Ieri pomeriggio un primo post dell’ex deputato bustocco Marco Reguzzoni ha scatenato il putiferio dentro il partito: «Pdl, Pd e Grillo mollano Napolitano e bocciano la soluzione dei saggi che consentirebbe al governo Monti di continuare. La Lega che fa? Sta con Napolitano che vuol tener lì Monti. Non è un pesce d’Aprile. È la dimostrazione di quello che si fa per una poltrona».Dopodiché, quando escono alcune precisisazioni dal partito sul fatto che è un fiducia limitata, torna all’attacco: «Qualcuno tenta di recuperare l’errore? Voglio proprio vedere la “riduzione fiscale” in cosa consisterà (!?). Dite quello che volete, espelletemi, insultatemi… ma Bossi non avrebbe mai fatto uno sbaglio simile ed io da capogruppo MAI MAI MAI avrei accettato un incarico da Napolitano per lavorare a proposte da sottoporre al governo Monti».

Subito si scatenano le reazioni. E viene reso noto che l’assessore regionale Gianni Fava avrebbe già depositato la richiesta di espulsione al consiglio nazionale nei confronti di Reguzzoni. La resa dei conti a Pontida?
M. Tav.

b.melazzini

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