Doppia fermata a CastellanzaEcco la stazione dell’area vasta

BUSTO ARSIZIO Con il terzo binario le Fs raddoppiano: i treni fermeranno anche al confine con Castellanza, in corrispondenza della nuova stazione delle Nord in fase di ultimazione. Le Fs aprono il sipario sul progetto del terzo binario della linea Rho-Gallarate, i cui elaborati grafici sono disponibili in visione nella sede della Regione ma da qualche giorno anche su internet. Non mancano le novità per i pendolari bustesi, anche se resta l’incognita dei tempi, risicati se si vuole rispettare la scadenza dell’Expo 2015. E spunta una doppia fermata a Castellanza, anche se in realtà è all’interno dei confini di Busto Arsizio: non è il progetto della stazione unica da tanti sostenuto ma ci assomiglia molto.

Dove sorgerà la nuova stazione delle Nord di Castellanza (da inaugurare a fine anno appena sarà completato l’interramento della ferrovia), le Ferrovie dello Stato hanno in progetto la realizzazione di una nuova fermata sulla linea Rho-Gallarate. I binari delle due linee ferroviarie in quel punto si incrociano, basta recarsi nella zona del ponte del Roccolo per notarlo: e se al “piano terra” ci sarà lo scalo delle Nord, con un ampio parcheggio in costruzione, al piano “superiore”

spunterà la lunga banchina della fermata dello scalo Fs-Trenitalia. Per utenti e pendolari il vantaggio di poter avere un interscambio diretto e agevole, con la possibilità di imbarcarsi indifferentemente sui treni delle due compagnie (recentemente unitesi nel gruppo «Trenitalia e LeNord»). In realtà però non si tratterà di una vera e propria stazione unica, come quella che è in progetto di realizzazione a Varese per intenderci, anche se logica vorrebbe che alla faccia dei campanilismi in quel punto potrebbe nascere un polo ferroviario per la mobilità d’area vasta di primo livello.

Ma quella di Fs-Trenitalia sarà tecnicamente solo la fermata di Castellanza, destinata esclusivamente al traffico regionale, mentre la stazione centrale di Busto Arsizio rimarrà quella di piazza Volontari della Libertà. Anche su questo fronte però il progetto del terzo binario porterà buone notizie per i frequentatori abituali dei treni: lo scalo Fs verrà infatti riammodernato per via della diversa distribuzione dei binari sulla linea. E’ in previsione l’adeguamento delle banchine e dei sottopassi in stazione, con l’eliminazione dell’attuale secondo binario.

L’incognita che pesa su tutto il progetto sono però i tempi, strettissimi se si vuole arrivare in tempo per l’Expo 2015, soprattutto se si tiene conto che nel Legnanese il pesante impatto dell’allargamento della ferrovia sta facendo sorgere comitati per il “no” come fossero funghi. Stando al cronoprogramma ufficiale delle Fs infatti, al completamento dell’opera mancherebbero più di 6 anni: almeno 3 (un migliaio di giorni nel complesso) solo per le procedure burocratiche di rito, a cui se ne aggiungerebbero altri 3 (precisamente 1200 giorni) per la realizzazione dell’opera. Nel frattempo i pendolari bustesi dovranno accontentarsi delle loro solite beghe quotidiane nella vecchia stazione centrale.

e.romano

© riproduzione riservata