«Il parco di Biumo è ormai terra di conquista»

È allarme degrado al Parco Perelli di Biumo Inferiore.

L’area verde del quartiere, una vera e propria oasi per una castellanza che, come quasi tutte le zone di Varese ha subito nei decenni una forte urbanizzazione, starebbe diventando un luogo sempre più degradato ed insicuro. Questa è la denuncia di Stefano Angei, coordinatore cittadino dei Giovani Padani e abitante del quartiere.

«È una situazione intollerabile, quella del Parco Perelli di Biumo Inferiore – scrive Angei – la situazione ormai è diventata invivibile sia di giorno che di notte. E specialmente nel fine settimana. Il parco della Gesa, come lo chiamiamo noi Biumensi, è stato “conquistato” da soggetti che lo usano, anzi lo abusano, a loro uso e consumo».

Parole forti e polemiche, quelle del coordinatore dei giovani leghisti di Varese, che non è nuovo a forti prese di posizione di questo tipo. Angei era infatti già intervenuto, nei mesi scorsi, denunciando, con tanto di corredo fotografico, i bivacchi che si verificavano sotto i portici di piazza XXVI Maggio, sempre nel cuore di Biumo Inferiore.

Oggi torna a criticare le condizioni del quartiere.

Attaccando in particolare la presenza di persone straniere.

«Questi soggetti – continua Angei – per la maggior parte extracomunitari, non hanno nessun tipo di rispetto nei confronti di nessuno, poiché, da quanto possiamo vedere, orinano tranquillamente all’interno del parco, si ubriacano, dormono sulle panchine, assumono un comportamento molesto nei confronti dei residenti che desiderano far una passeggiata con il loro amico a quattro zampe. E anche con chi vorrebbe, uso il condizionale dato che ormai è diventato impossibile, portare i propri figli o i propri nipoti a giocare nel parco».

E tra gli esempi di degrado, Angei cita la testimonianza di una residente.

«Non molto tempo fa una signora, che abita nei palazzi adiacenti al parco, mi ha comunicato di aver visto alcuni di questi soggetti farsi persino il bidet con la fontanella dell’acqua. Io penso che la situazione sia ormai degenerata e penso che sia un diritto non solo dei biumensi, ma di tutti i varesini, usufruire del nostro parco».

E qui il coordinatore dei Giovani Padani attacca direttamente l’amministrazione comunale.

«Ancora una volta e ormai per l’ennesima, l’amministrazione comunale pensa solo a come incassare i soldi con il Piano sosta».

Angei si è fatto portavoce di un malcontento diffuso nel quartiere.

Il caso dell’area dell’ex Enel, il cui sgombero risale a poche settimane fa, è un caso evidente della situazione nel quartiere.