«Non dimentichiamo i terremotati». Un conto per dare speranza. E case

Nunzio Pellegrini della “Top Level” in prima linea per Norcia: «Aiutiamo insieme la famiglia che ho “adottato”»

Natale a Norcia per l’imprenditore gallaratese . Il titolare della “Top Level ascensori” è andato a trovare la famiglia di allevatori che ha “adottato” dopo che il terremoto ha devastato la loro casa. Mercoledì 21 dicembre ha fatto visita alla famiglia Salvatori e ha incontrato i tecnici del Comune per verificare che gli aiuti messi in campo stiano andando a buon fine.

«Tutto procede – spiega Pellegrini – Abbiamo incontrato il vicesindaco e fatto un sopralluogo constatando personalmente che i lavori stanno andando avanti». Quelli per la costruzione di due case in legno che dovranno accogliere la famiglia di allevatori che sta sostenendo la Top Level ascensori e quella vicina che sta sostenendo l’imprenditore bergamasco . Pellegrini non si è infatti fermato alla prima donazione, fatta a ridosso del terremoto. «Dopo aver visto al telegiornale l’intervista ad un’allevatrice

che dormiva in macchina per non abbandonare i suoi animali, mi sono sentito in dovere di fare qualcosa – ricorda – Ho acquistato una roulotte e attraverso Coldiretti ho individuato la famiglia di allevatori a cui destinarla». Papà, mamma, due bambini e una nonna ottantenne che portano avanti l’azienda di famiglia, «allevano pecore e producono latte che poi vendono a d una cooperativa. La loro casa è nella zona rossa e non possono più farci ritorno. Come il 99% degli abitanti di Norcia».

Pellegrini ha potuto vedere con i suoi occhi la devastazione, «Non c’è più niente, è un disastro – spiega – Le case sono tutte inagibili e anche se i militari lavorano senza sosta per montare i moduli abitativi, ci vorrà molto tempo. Per Natale si è cercato di rendere agibile il viale centrale della città vecchia, allestendolo anche delle luminarie, ma tutto intorno è la devastazione».

La famiglia Salvatori adesso vive in un container, «che hanno trasformato in una sorta di zona giorno con cucina, salotto e un bagno. Di notte invece vanno a dormire nella roulotte che gli abbiamo donato. È una situazione provvisoria e difficile e il mio desiderio è di poterli vedere al più presto in una nuova casa, di legno, perché in quelle in cemento nessuno vuole più vivere».

Per questo il 12 dicembre è stato aperto un conto corrente in cui confluiranno tutti gli aiuti economici che Pellegrini si sta affannando a trovare. Per la cena di Natale del Varese Calcio, per esempio, ha organizzato la vendita di prodotti tipici arrivati da Norcia e sono stati raccolti 2300 euro. «Ad oggi sul conto ci sono oltre 6 mila euro e speriamo di poterne raccogliere ancora perché queste persone hanno davvero bisogno di essere sostenute». Chiunque volesse contribuire può farlo con una donazione sul conto corrente intestato a Nunzio Pellegrini. Il codice IBAN su cui versare è : IT67A0542850150000000001360 con causale “Donazione Famiglia Salvatori di Norcia”.