Posso solo dirvi grazie. Il Varese è una famiglia

Il ringraziamento del biancorosso storico Rinaldo Ossuzio

Grazie. Volevo solo dirvi grazie. A tutti. Mi avete regalato un compleanno che non dimenticherò mai: festeggiare insieme a voi i miei 85 anni è stata un’emozione grandissima.

Sabato, quando sono tornato a casa dallo stadio, e poi domenica, quando ho letto il giornale, ho detto alla mia Anna: «Ma hai visto cosa mi hanno combinato?». Anche lei si è commossa leggendo tutti quei messaggi di auguri.

Non mi era mai successo nulla di simile. E non me lo aspettavo: quando sono venuti a prendermi in tribuna per portarmi in campo mi sono chiesto: «Ma cosa sta succedendo? Sono diventati tutti matti?». Poi ho visto il Galpa e il Basile, che mi hanno regalato la maglia del mio Varese, del nostro Varese: è già lì appesa al muro, vicino a quelle del Neto e del Pavoletti, e appena compro la cornice ci metto vicino anche la pagina del giornale.

È stato bellissimo e non riesco a dirvi altro che grazie: ho scoperto, una volta di più, che questa è una grande famiglia. Chi non ne fa ancora parte, non perda tempo: vi aspettiamo, all’allenamento e alle partite, al Franco Ossola e in trasferta. Venite, troverete una famiglia. Quella che mi ha regalato un compleanno indimenticabile. La famiglia biancorossa.