19 Lug 2014
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Ho notato che nelle cene all’aperto l’illuminazione è uno degli elementi fondamentali insieme al cibo, ovviamente, alla mise en place e alla compagnia.
Non necessariamente in questo ordine ma il concetto è proprio questo. Dettagli che possono fare la differenza tra la riuscita di un incontro che deve essere piacevole per chi lo organizza e chi è ospite. Perché dico questo? Di recente sono stata invitata in una villa antica stupendamente ristrutturata. Cibo, compagnia e mise en place erano insuperabili. Unico problema l’illuminazione. Credo che in parte fosse voluto per creare un’atmosfera più intima e confidenziale, in verità il difficile era riuscire a guardare l’interlocutore negli occhi. Va bene utilizzare solo le candele come forma di illuminazione però bisogna anche tener conto del contesto. Se siete immersi nel buio di una casa in campagna, è bene considerare più punti luce e non solo quelli sulla tavola.
Esistono in commercio tante, tantissime lanterne nelle forme e colori più diversi che possono sopperire al problema senza togliere glamour alla cena. Se non amate le lanterne potete ricorrere alle applique da giardino anche se, così facendo, toglierete quel lato intimo che generalmente caratterizza questo genere di cene. Se siete invece a corto di lampade e lanterne, ho di recente sperimentato l’impiego dei vasi come improvvisati porta candele e lampade.
La comodità deriva dal fatto di poter utilizzare finalmente dei complementi d’arredo che si usano solo per i fiori e poi, grazie alle pareti alte, si sono dimostrate estremamente comode in sere con qualche refolo di vento. Quindi si all’illuminazione con l’aiuto di candele di ogni forma e colore ma distribuitele saggiamente in più punti del terrazzo o giardino senza dimenticare ovviamente la tavola.
Una mia amica, per una cena, ha addirittura recuperato le luci dell’albero di Natale, quelle bianche, con le quali ha ornato un ramo posizionato proprio sopra la tavola. L’effetto è risultato davvero suggestivo ed è stata subito copiata da alcune ospiti. E se proprio non potete fare a meno della piena illuminazione potete sempre avvalervi delle applique da esterno. Non saranno romantiche ma sicuramente il loro lavoro lo svolgono appieno, magari evitate l’effetto “illuminazione a giorno” mixando saggiamente luce elettrica e candele.
Anna Caldera
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