Fido&Co sono amabili Ma vanno educati

Gatto, cane, coniglio, chi oggi non ha in casa un animale da compagnia? Li amiamo, coccoliamo e viziamo un po’come facciamo esattamente con figli, nipoti e ogni altro componente del nucleo familiare. Ed è giusto che sia così.

Però, esattamente come per gli adulti, anche per i piccoli e fedeli amici a quattro zampe valgono alcune regole per una serena ed educata convivenza. Ad esempio, a chi non è capitato, seduti a tavola a mangiare, di assistere alla scenetta del mendicante da parte di fido che non ne vuole sapere di restare seduto in disparte e, anzi, tenta perfino di alzarsi in piedi per vedere cosa c’è di buono sulla tavola? Come comportarsi in casi simili? Valentina Fumagalli, mia cara amica e co-fondatrice del magazine online per cani & padroni Vanity Pets (www.vanitypets.it), nella sezione pillole cinofile ci spiega cosa fare in situazioni come queste.

«In questo caso – spiega Valentina – provate a dargli da mangiare poco prima di sedervi a tavola: loro sono occupati e voi mangerete tranquilli». Ma l’elemosina a tavola, è solo uno dei tanti atteggiamenti sbagliati che il nostro amico peloso adotta velocemente, dentro e fuori le mura domestiche. Un altro è abbaiare in ogni situazione per difendere il proprio territorio, magari nel pieno della vostra pennichella estiva al mare. O ancora, a passeggio, il vizio di tirare al guinzaglio non consentendovi di passeggiare serenamente. Per non parlare della pipì, o meglio del segno, che talvolta cercano di lasciare all’interno di un negozio per segnare il territorio.

Insomma se i capricci si fanno seri, c’è una sola soluzione. «Bisogna rivolgersi a degli educatori cinofili professionisti – spiega Valentina – non affidatevi, e ce ne sono tanti, a coloro che non hanno conseguito il patentino di educatore o non hanno le qualifiche in regola per poter educare il vostro cane. Si rischia di fare peggio».

E a proposito di educazione e di rispetto, e qui mi rivolgo esclusivamente ai padroni, se a Fido scappa, tocca al proprietario raccogliere i bisogni del proprio cane. Sembrerebbe una regola scontata ma se camminate per le vie della città o entrate nelle aree libere per i cani, rischiate di restare impantanati nella sporcizia altrui. E voi fareste giocare o correre il vostro amato cane nella pupù altrui? Ecco pensateci quando non la raccogliete.

© riproduzione riservata