Bella gente e giornate che non finiscono

A voce alta

Quello passato è stato un bel fine settimana grazie a tante persone contaminate dall’attenzione per gli altri. Grazie ad altre persone contaminate e contagiose di attenzione per gli altri lo sarà anche quello in arrivo. Dai sorrisi e gli abbracci dei “Claun di corsia”, dei tifosi della Curva Nord del Varese con i volontari della Fondazione Ascoli e i genitori di Erika Gibellini urlando al cielo “Fuck the Cancer!”, si passa a quelli dei bambini di Malnate e non solo che domenica vedranno materializzarsi un parco giochi in Piazza delle Tessitrici dove ogni bambino potrà

giocare senza differenze e barriere. Gli uni al fianco degli altri annullando le diversità, esaltando le capacità di ognuno utilizzandole per pareggiarne altre. I sorrisi che illumineranno Malnate sono il premio più bello per chi il parco giochi lo ha voluto, pensandolo pezzo per pezzo, giorno dopo giorno, con amici vecchi e nuovi, con l’appoggio dell’amministrazione comunale. Un parco giochi che almeno nel giorno della sua inaugurazione deve chiamarsi Emanuela Solimeno, Maristello Schiavulli, Davide Gardon e Valentino Statella. Combattenti e guardiani di un’idea sana cresciuta sana fino a diventare realtà perché saldamente in mano a persone sane. Da domenica il parco inclusivo di Malnate diventerà un parco giochi per tutti ma soprattutto di tutti. Quindi toccherà a tutti volergli bene, crescerlo e difenderlo come proprio per il bene comune. Un esempio da moltiplicare per permettere ad ogni bambino di poter essere bambino scansando il divano e uscire di casa, sfuggendo agli arnesi che gli rubano energia, creatività, confidenza e conoscenza di altro e degli altri. Le belle persone regalano giornate senza tramonto.