Riqualificazione dell’ex Sonnino. Scelta di cuore dei besozzesi

Bonificata l’area dell’antica fabbrica sul fiume Bardello, seguirà il recupero conservativo

Fiore all’occhiello dell’amministrazione uscente è il progetto di riqualificazione dell’ex Sonnino. Antica fabbrica costruita sul fiume Bardello, dove esistevano sin dal ’500 ruote di mulini e poi folle per la carta.

Torcitura nel ’700 , acquistata dai cantoni, noti industriali cotonieri, a metà ’800 per farne un cotonificio,

Caserma dei Bersaglieri durante la seconda guerra mondiale, divenne infine copertificio Sonnino da cui il nome con cui viene ricordata ancor oggi. Acquistata negli anni’90 dal comune di Besozzo è ora oggetto di attenzione da parte dell’amministrazione per promuoverne un recupero conservativo delle belle strutture e per la restituzione alla cittadinanza di spazi utili al vivere comune.

Un progetto ambizioso di cui l’amministrazione Del Torchio ha messo ben più che le basi.

Un concorso di idee a livello nazionale ha permesso di individuare un progetto di riqualificazione e in attesa di trovare i fondi per la realizzazione, l’area è stata bonificata per essere aperta al pubblico. Luogo di aggregazione, location di eventi culturali, concerti, cinema, pranzi benefici e visite guidate, l’ex Sonnino è già fruibile dalla cittadinanza e il seme che è stato gettato sta, poco alla volta, facendo rinascere l’area.

Prova dell’apprezzamento per quanto fatto dall’amministrazione è l’adesione dei besozzesi alla raccolta firme per iscrivere l’area al concorso nazionale promosso dal Fai “I luoghi del Cuore”, per ottenere i finanziamenti necessari alla completa ristrutturazione.