Grilli, “enfant-du-pays” che mira all’innovazione

Brevetto - L’ingegnere si sta occupando di Retinalyze

Frastema Ophthalmics è anche un’azienda giovane, che punta sui giovani.
Lo dimostra l’età media dei dipendenti, molto basso. Emblematica in particolare, anche di questo incrocio tra tradizione e innovazione, è una delle ultime risorse giunte in viale dell’Industria: Francesca Grilli, 26 anni, ingegnere biomedicale, “enfant-du-pays” in quanto originaria del quartiere di Sacconago.
È proprio lei che si sta occupando di uno dei progetti di sviluppo più innovativi avviati di recente dall’azienda guidata da Matteo Carnaghi.

Si chiama Retinalyze, è un brevetto di un ricercatore danese, e si tratta di «una piattaforma online per caricare immagini acquisite con retinografo – sottolinea Francesca – per individuare segnali di patologie quali la retinopatia diabetica e la degenerazione maculare senile, che sono visibili nelle immagini.
La piattaforma le analizza e restituisce un risultato di screening». Una restituzione immediata, per sintomi che normalmente vengono intuiti solo quando le patologie sono ad uno stadio molto avanzato e in cui la diagnosi precoce può

rivelarsi decisiva: nel giro di poco più di dieci secondi, infatti, e quindi direttamente alla presenza del paziente, Retinalyze dà una risposta sotto forma di “semaforo”, per indirizzare verso ulteriori analisi, e nel giro di 24 ore garantisce la refertazione da parte di un professionista.
Da parte di Frastema si tratta di un servizio innovativo che viene offerto ai clienti che acquistano gli appositi macchinari. Sempre nell’ottica di offrire un valore aggiunto e di accorciare la catena per fidelizzare il cliente.