28 Ago 2014
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«Siamo una azienda flessibile e dinamica capace di adeguarsi alle molteplici esigenze dei Clienti che operano nei diversi settori delle costruzioni metalmeccaniche». Si presenta così sul proprio sito la Lacomet, l’azienda di Giuseppe e Francesco La Cognata di Somma Lombardo.
Fondata nel 1985, l’impresa del settore della carpenteria metalmeccanica medio -leggera ha sviluppato oggi nuove competenze e nuove abilità. Tutto merito delle tecnologie informatiche evolutesi negli ultimi anni che hanno permesso all’azienda di semplificare i processi e di elevare la qualità dei prodotti finali. Il vero salto di qualità per la Lacomet è arrivato nel 2005, quando l’impresa ha aderito al Pip (Piano Inserimento Produttivo) del comune di Somma Lombardo: in piena crisi, Giuseppe e Francesco La Cognata hanno acquistato un terreno di 1500 metri quadrati. Questo ampliamento abbinato al taglio laser ha permesso alla Lacomet di crescere in termini di volumi produttivi.
«La progettazione e costruzione di macchine, impianti e attrezzature di vario tipo, nonché la ricostruzione e l’ammodernamento di macchine usate, costituiscono gli altri due rami della nostra attività». Due, in particolare, i macchinari prodotti dall’azienda: una macchina dedicata all’ambito dell’edilizia e la seconda al settore ittico. La prima è l’impastatrice semi automatica per cemento cellulare, la Laco 1500 cl e la Laco 1000 cl. Il caricamento della vasca dell’impastatrice si effettua manualmente mentre il processo di miscelazione e trasporto è automatizzato. La macchina garantisce produttività elevata e massima sicurezza per l’operatore. La seconda é una macchina che rinvigorisce, snerva e arriccia prodotti quali polipi, totani, piovre, calamari, ciuffi, seppioline, ecc., agitando il prodoto tramite un aspo rotante.
Ma non solo, perché la Lacomet punta tanto sul design e sui giovani: combinazione che per l’impresa di Somma Lombardo è risultata vincente. Infatti, l’azienda ha partecipato a due bandi di concorso di Regione Lombardia dedicati al design e alla competitività (DeCo’ 2010 e DeCoter 2013). L’obiettivo era quello di ampliare la propria creatività nel settore del design, collaborando con giovani designer. Secondo Giuseppe e Francesco La Cognata «questo é il tempo dell’artigiano-intraprendente, quello che con impegno e passione cerca soluzioni per rendere produttivo quello che fa, colui che è in continua formazione, è curioso e cerca di far rete con tutti».
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