La Dolce Varese: mettetevi alla prova per un posto da chef

Abbiamo il piacere di presentarvi “La Dolce Varese”, un contest culinario in cui i protagonisti sarete voi lettori de La Provincia. La cucina è la vostra passione? Vi sentite pronti a far giudicare le vostre creazioni? Allora abbiamo quello che fa per voi.

Cosa dovete fare? Nient’altro che esprimere la vostra creatività seguendo la vostra passione. Vi verrà chiesto di preparare, comodamente a casa vostra, un dolce: questa è l’unica regola.

Al ristorante Buongusto, situato all’interno del Megastore Tigros di Solbiate Arno, avrete poi la possibilità di impiattarlo, guarnirlo e rifinirlo secondo le vostre esigenze, prima di presentarlo al giudizio degli chef.

Sarete quindi liberi di sbizzarrirvi e dare sfogo a tutta la vostra genialità. Stupiteci.

A giudicare le vostre creazioni ci sarà una giuria d’eccellenza, formata dai migliori rappresentati della cucina della nostra provincia, pronti a svelare i segreti delle loro specialità.

I giudici de “La Dolce Varese” saranno , chef de La Perla Ristorante, , chef della Tana d’Orso, , chef de L’Acquerello e , chef della Bottega Lombarda.

I quattro, già autori della rubrica domenicale del nostro quotidiano “Cucinando”, saranno pronti ad assaggiare le vostre prelibatezze, selezionando i concorrenti che parteciperanno alla finale. In palio solo la gloria? Assolutamente no. Per i primi tre classificati ci saranno dei premi a dir poco golosi: si va da una cena offerta per due nei ristoranti aderenti all’iniziativa, fino a una serata passata in una delle cucine dei nostri chef. E per quella serata, nel menù sarà inserito come unico dolce quello del vincitore.

«Per me è un piacere raccogliere l’invito de La Provincia di Varese a far parte di questa giuria d’eccellenza. L’iniziativa mi piace tantissimo: è fresca, nuova e genuina, un po’ come i prodotti che utilizzo nella mia cucina – afferma un entusiasta Simone De Martin – è importante trasmettere la voglia di mettersi in gioco in quella che non sarà una sfida, ma una vera e propria opportunità».

Gli fa eco chef Francesco Testa: «Iniziative come questa servono per permettere ai lettori di esprimere la propria arte, permettendogli di conoscere la realtà culinaria della nostra provincia. Noi saremo lì proprio per trasmettere la nostra passione nel fare una buona cucina».

Anche Silvio Salmoiraghi, allievo del grande , ha deciso di accettare di essere ambasciatore della grande cucina italiana partecipando alla nostra iniziativa: «Attraverso i nostri consigli, permetteremo alla gente di comprendere meglio cosa c’è dietro la preparazione di un piatto, in questo caso di un dolce: ci vuole tecnica, non solo improvvisazione. Sarà un piacere avvicinare i lettori a quello che è il settore numero uno nel nostro bellissimo paese».

Ribadisce questo aspetto, Stefano Zaninelli: «Sono lusingato dall’invito de La Provincia di Varese: metto volentieri a disposizione le mie conoscenze. Rilanciare la cucina nel territorio in cui sono nato e che amo è per me una missione».

Lo chef chiude con un avvertimento: «Non saremo cattivi come i giudici dei programmi tv, dispenseremo consigli e segreti. Ma attenti. Per chi bara, non avremo pietà: la cucina è una cosa seria, quindi saremo giocosi, ma severi».

Ma non finisce qui. L’intera iniziativa sarà volta a sostenere l’attività del Banco di Solidarietà Alimentare di Varese.

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