A Como un cuore bianco, rosso e azzurro. Striscione per Erika (e Luca) al Sinigaglia

Un grande gesto del pubblico comasco, che ricorda la nostra guerriera durante la sfida col Novara. Oggi Sestese-Varese (14.30): vietato fermarsi. E se la promozione arrivasse per la festa dei 106 anni?

La vittoria nel derby contro il Legnano è ancora fresca, con l’entusiasmo di squadra, società e tifosi ancora forte dopo la battaglia nel fango e, soprattutto, l’ennesimo segnale di strapotere dato al campionato. Dopo un successo così in tanti potrebbero rilassarsi, non la corazzata del generale Giuliano Melosi, che come al solito pretenderà il massimo dai suoi. I biancorossi andranno quindi a caccia della settima vittoria consecutiva e diciassettesima del campionato.

Nessuno ha intenzione di fermarsi contro la Sestese, a partire dai due cannonieri della squadra, Carmine Marrazzo – attuale “Pichichi” con 21 centri – e Marco Giovio – terzo a quota 13 reti, due in meno di Berberi, attaccante del Lomellina -. Al fianco dei due assi c’è ballottaggio: Melosi, come all’inizio dell’amichevole di giovedì contro la rappresentativa studentesca giapponese (battuta 7-1), potrebbe dare una chance dal primo minuto a Luca Piraccini. Le soluzioni per “reggere”

questa scelta in ottica fuoriquota sono diverse: la più probabile porta ad arretrare Lercara tra i centrocampisti, insieme a Zazzi e uno tra Gazo e Capelloni. Un’altra alternativa potrebbe essere invece Simonetto al centro della difesa, come nella partita di Vigevano dello scorso 24 gennaio quando giocò – bene – al posto di Viscomi. Tutto da vedere, poco da dire: qualunque sia il Varese scelto dal tecnico – che ha tutti a disposizione, ad eccezione dell’influenzato Balconi -, l’obiettivo sarà vincere per sprintare a tutto gas verso la matematica certezza della serie D.

Ecco, la matematica. Anche se porta male, in molti se lo stanno chiedendo: quando sarà serie D? Il Varese ha attualmente 17 punti di vantaggio sull’Union Villa Cassano (che affronterà tra due giornate, domenica 28 febbraio); da qui alla fine mancano 11 giornate, quindi in ballo ci sono ancora 33 punti: a questo punto con sei vittorie il discorso primo posto sarebbe ufficialmente chiuso.

La sesta partita da oggi sarà quella di domenica 20 marzo, Varese contro Vittuone, al Franco Ossola. Proprio il giorno in cui la società vorrebbe celebrare il compleanno numero 106 del Varese (che cade il 22 marzo), accogliendo la nostra proposta di una maglia celebrativa con cui scendere in campo. Una maglia che, con ogni probabilità, sarà griffata Tigros, come quella di fine anni 80. La gara col Vittuone potrebbe poi essere anche l’occasione per esporre i trofei acquistati, per conto di un suo cliente che ha voluto rimanere anonimo, dall’avvocato Stefano Amirante. A partire da quelli conquistati dall’indimenticabile coppia Sogliano-Sannino.

Di gesti di grande cuore il calcio, e lo sport in generale, ne regala molti. Ieri, al Sinigaglia di Como, uno dei più speciali: i tifosi biancoblù hanno dedicato uno splendido striscione a Erika Gibellini, la ragazza di 15 anni morta dopo una lunga battaglia contro un tumore, figlia di Massimiliano, storico steward del Varese. “Ciao Erika, guerriera biancorossa… Salutaci Luca” e, al suo fianco “Sosteniamo la ricerca. Sosteniamo Quelli che con Luca”. Il riferimento è all’associazione fondata dai genitori di Luca, insieme ai tifosi comaschi, per la lotta alla Leucemia.

Tornando alla partita, sulla strada del Varese c’è una Sestese in difficoltà: gli uomini di Massimo Rovellini arrivano dalla pesante sconfitta contro la Pro Vigevano (1-0, prima vittoria stagionale dei pavesi) e si trovano al quint’ultimo posto, a nove punti di ritardo dal primo posto che permette di festeggiare la salvezza diretta. Sestese-Varese si giocherà allo stadio “Milano” di via Lombardia a Sesto Calende. I biglietti saranno in vendita ai botteghini, al costo di 10 euro. Lo stadio è dotato di un’ampia tribuna. Meglio trovare subito posto considerando però la presenza della pista d’atletica intorno al campo da gioco.