Aiutiamo il Varese a salvarsi. E convinceremo chi vuole aiutarci

A Masnago (ore 14.30) c’è la Varesina: Catellani segue da lontano. Tresoldi: «Noi diamo tutto. E ai tifosi diciamo grazie»

Si torna in campo. E a pensare solo a quello. Alle 14.30 il Varese ospita la Varesina: per qualcuno è un derby, per altri una semplice sfida con un avversario del territorio. Di certo, sarà una battaglia. Contro grandi e indimenticabili ex – Osuji, Giovio – e avversari orgogliosi, pronti a tutto per togliersi una soddisfazione mai provata prima (tre incroci, tre vittorie biancorosse) e per raccogliere punti pesanti verso il primo obiettivo di entrambi: la salvezza.

Per oggi, i discorsi societari possono passare in secondo piano. Qualcuno ancora si sfogherà, avendo motivi (e diritto…) di farlo: la situazione resta complicata, ma almeno una speranza c’è.

Speranza che porta all’agente FIFA (conosciuto e stimato nel mondo del calcio) Sauro Catellani, che ieri su queste colonne ha spiegato di aver bisogno di un paio di giorni (tra domani e dopo dovrebbe arrivare la sua risposta) per prendere una decisione sull’ingresso in società (insieme al figlio Fulvio, anche lui agente; e magari anche all’ex Milan e Inter Francesco Coco, amico di Fulvio, pronto e interessato ad aiutare il settore giovanile).

Catellani non è atteso allo stadio (ma se verrà, sarà un ulteriore stimolo per tutti): non cerca riflettori ma una piazza in cui lavorare, seriamente, a patto di avere la sicurezza di avere le possibilità (le risorse) per farlo. Di certo, sarà attento a quanto succederà oggi al Franco Ossola: una vittoria e un ambiente (tifosi e squadra) unito potrebbero dargli ulteriore convinzione nel dire «sì».

Dopo Chieri, domenica scorsa, la rabbia dei tifosi è esplosa. Ma non ha colpito la squadra che, anzi, è uscita tra gli applausi dei presenti.

Se lo è meritato, perché pur decimata durante la finestra di mercato (e sono poi partiti anche Longobardi e Careccia durante la settimana) ha dato tutto quello che aveva. E, come spiega mister Paolo Tresoldi, lo farà anche oggi: perché non aiutarli a centrare tre punti pesanti?

«Sarà una battaglia, di grande intensità, molto sentita» dice il mister. Che ha chiesto ai suoi «di fare quello che è nelle loro capacità. E dare il massimo, con atteggiamento propositivo e la solita responsabilità».

Potevano andar via, hanno scelto di rimanere pur avendo vissuto (in prima persona) le difficoltà del momento: «Non siamo di ghiaccio – prosegue Tresoldi – Ma in allenamento i problemi non si vedono: nonostante la neve, ci siamo preparati al meglio. E siamo pronti».

Le scelte non sono obbligate, ma poco ci manca: assente Repossi – seconda e ultima giornata di squalifica da scontare oggi: ieri insieme al preparatore atletico Massimiliano Gioia un intenso circuito di forza per lui -, out anche Simonetto per problemi fisici. Si rivedrà il 4-3-3 di Chieri, con Bizzi protetto da Fratus, Rudi, Ferri e Arca; prima da titolare per Morao a centrocampo, con Monacizzo e Zazzi; Palazzolo si alza in attacco, Lercara e Melesi completano il reparto.

La squadra non chiede nulla: «Noi possiamo solo dire grazie ai tifosi – conclude Tresoldi – a Chieri hanno percepito la nostra voglia e ci hanno chiamato per applaudirci: certo, bisogna anche vincere; ma se dai tutto, i tifosi non ti imputano niente. Noi abbiamo questa mentalità: sappiamo che nulla ci viene regalato, ciò che arriva è perché ce lo siamo sudato. Noi diamo il massimo, convinti così di poterlo ricevere. Se non basterà, daremo di più. Ma non sta a noi chiedere: noi diciamo solo grazie».

La squadra non chiede nulla. Ma vuole meritarsi un aiuto, di cui ha bisogno: pronti a darglielo?Borgosesia-Casale 2-2. Oggi, ore 14.30: Varese-Varesina, Caronnese-OltreVoghe, Arconatese-Gozzano, Derthona-Bra, Castellazzo-Chieri, Como-Folgore Caratese, Pavia-Inveruno, Pro Sesto-Olginatese, Seregno-Borgaro.

Gozzano 41, Caronnese 41, Como 36, Caratese 33, Pro Sesto 32, Borgosesia 30, Bra 28, Chieri 28, Inveruno 26, Varese 23, Varesina 22, Borgaro21, Olginatese 20, Oltrepovoghera 20, Pavia 19, Casale 18, Arconatese 17, Seregno 15, Castellazzo 12, Derthona 8.

Varese-Borgaro, Borgosesia-Gozzano, Caronnese-Olginatese, Arconatese-Caratese, Chieri-Casale, Derthona-Varesina, Castellazzo-Inveruno, Pavia-Bra, Pro Sesto-Como, Seregno-OltreVoghe.