Anosike ha mal di schiena ma stringe i denti: ci sarà. Serva un salto di qualità

Assente anche Bulleri. Vietata la trasferta ai tifosi

Piuttosto brutti, ma vincenti. È questa la speranza della Openjobmetis che oggi pomeriggio affronterà al Pala Pentassuglia di Brindisi la Enel di Meo Sacchetti. Una partita delicata, per entrambe le formazioni, e che Varese non può sbagliare. Insomma, Varese non può sbagliare in generale perché la classifica continua a non sorridere e, prima ci si mette in una situazione di tranquillità, e meglio è.

Detto questo, però, non sarà semplice, al contrario. A rendere più tesa la vigilia sono le condizioni della schiena di Oderah Anosike, mastino americano del pitturato biancorosso. Anosike sostanzialmente non si è allenato per tutta la settimana ma stringerà i denti, perché è quello che vuole lui e tutta la squadra. Il giocatore vuole scendere in campo e si metterà a disposizione di Caja, pur con tutti consapevoli del fatto che non si potrà esprimere al 100%.

E l’Anosike delle ultime settimane serve eccome a questa squadra. Una squadra che però ha già imparato a sopperire alle assenze, e che farà di necessità virtù anche oggi, e mancherà anche Massimo Bulleri. Anche nel derby perso con Milano, la squadra di Caja ha dimostrato di essere viva, di avere delle soluzioni e delle armi a propria disposizione. Si prenda tutto il buono fatto fino ad ora con Caja, lo si consolidi e si cerchi un salto di qualità. Già da oggi.

La Enel Brindisi ha vinto una sola partita nelle ultime cinque, in casa contro Pistoia di un solo punto, il 29 gennaio scorso. Non è in forma la squadra del Meo, e sta attraversando anche qualche diatriba societaria per via degli sponsor. E proprio per questo motivo, paradossalmente, fa ancora più paura. Le difficoltà riguardano i risultati, vero, ma anche le prestazioni. Alcuni giocatori come Durand Scott non stanno rendendo in base a quelle che erano le aspettative iniziali. Ma la Enel, che comunque parteciperà alle Final Eight di Coppa Italia nel prossimo fine settimana, è una squadra che ha talento e che all’andata mise in crisi una Varese che allora aveva obiettivi di ben altro calibro: fu Kristjan Kangur, con un gancio da metà campo, a trascinare la contesa ai supplementari, consentendo ai biancorossi di mettere in cascina i primi due punti del girone di andata e del campionato.

Tanto per snocciolare qualche numero: Brindisi è seconda in campionato per punti segnati con 83.1 di media, ma allo stesso tempo è quindicesima per punti subiti, 83.8. Considerando le partite in casa Brindisi è prima sia nella classifica dei falli subiti (21.9 di media). Attenzione, nello specifico, a M’Baye (19,7 punti di media) e all’ex di giornata Phil Goss, che ai biancorossi ha sempre fatto male. Varese è avanti nei precedenti contro i pugliesi per 8-6, l’anno scorso al Pala Pentassuglia le speranze dei biancorossi si arrestarono su una scivolata di Maalik Wayns a pochi secondi dalla fine, dopo che la Varese di Moretti se l’era giocata alla pari per buona parte del match. Non ci potranno essere tifosi biancorossi al seguito della squadra, vista l’ordinanza del prefetto che ha vietato la vendita dei biglietti ai residenti in Lombardia.